Il costruttore americano è alla kermesse piacentina con una discreta gamma che va dalle più piccole, come il commissionatore 10MSP-S a trazione elettrica o il PT ECO 2.2 per il così detto “accesso aereo senza consumi” – sino agli Ultraboom 1850SJ e alla pluripremiata 1500AJP.
Tra le novità, la piattaforma telescopica 660SJ (altezza di lavoro 22.02 metri con una portata senza restrizioni 250 kg (con restrizione di 340), migliore velocità di sollevamento, possibilità di operare in contemporanea con funzioni multiple, manovrabilità sui terreni sconnessi e con l’ormai noto sistema di protezione del pannello di controllo SkyGuard. Il colpo d’occhio lo ruba la piattaforma articolata 1500AJP, la più alta al mondo della sua categoria: 48,15 m di altezza di lavoro, 23,55 m di sbraccio, 18,40 m di altezza di scavalcamento e soli 2 minuti per raggiungere la quota massima, grazie alla funzione QuikStik del braccio. Assieme alla “sorella” 1850SJ, è testimone dell’innovazione sempre perseguita dall’azienda americana, sviluppato attraverso modelli come la piattaforma articolata 520AJ – anch’essa frutto di una riprogettazione che ne ha velocizzato il tempo di sollevamento, aumentato l’area di lavoro grazie al maggiore sbraccio orizzontale (10.65 m) e abbassato i consumi – e gli apprezzatissimi X17JPLUS e Toucan 12E PLUS.
Abbiamo visto anche un bel clima allo stand (area esterna, L22-M11) con la presenza di una bella squadra professionale, sorridente, unita e affiatata. Aspetto che rende la visita anche più piacevole.