Innovazione? Sì grazie!

Il 23 Maggio Rental Blog organizzerà a Milano, presso il Samsung District, la prima edizione del Rental Business Forum. Il tema di prescelto per questa prima esperienza dedicata al mondo del noleggio è l’innovazione digitale.

In queste ultime settimane abbiamo pubblicato su queste pagine gli interventi dei relatori del Forum: usate il tag Rental Business Forum per leggerli tutti, se volete.

Un’innovazione da brivido

L’innovazione digitale, nel campo del noleggio come in quello del business in generale, è un tema che suscita da un lato rispetto e per certi versi euforia, e dall’altro apprensione e paura.

Personalmente, essendo da sempre appassionato di computer e tecnologia, in generale per l’innovazione digitale provo soprattutto un senso di scoperta e curiosità. Pensare di poter sfruttare in campo aziendale tecnologie come l’Intelligenza Artificiale o l’Internet delle Cose mi fa sentire un po’ come gli esploratori che secoli fa partivano alla scoperta di nuove terre: l’innovazione è come un viaggio da cui speriamo di trarre fama e ricchezze, battendo sul tempo i nostri concorrenti.

Ma sull’altro fronte mi rendo conto che è perfettamente normale, invece, provare per l’innovazione timore e paura. Siamo per natura portati a temere ciò che non conosciamo, e a razionalizzare le novità per poterle inserire in schemi mentali prevedibili. Come diceva lo scrittore americano H.P. Lovecraft,

L’emozione più antica e potente dell’uomo è la paura, e la paura più antica e potente è quella dell’ignoto.

Il problema è che non possiamo più permetterci di ignorare l’innovazione digitale, anche in un contesto, mi si dirà, “antiquato” e “indietro” come quello italiano.

Da questo punto di vista, infatti, l’innovazione ha una caratteristica importante, che tende a spiazzarci e a prenderci in contropiede: una volta che è innescata, ossia che viene messa in pratica con successo da uno degli operatori del mercato, si scatena una corsa a copiarla o se possibile a migliorarla ulteriormente, che decreta l’inevitabile sparizione (per chiusura o acquisizione) di chi resta indietro.

Questo fenomeno dello “spiazzamento”, già attivamente presente nell’innovazione tradizionale, è ancora più pronunciato quando l’innovazione acquisisce i caratteri del digitale. Chi oggi noleggia ancora un CD musicale o un DVD? Chi ancora manda un fax?

Qualche consiglio per affrontare l’innovazione

Chi parteciperà al Rental Business Forum del 23 Maggio da un lato potrà sentirsi quasi sopraffatto dalla quantità e qualità delle idee, delle aree di innovazione e delle teorie alla base di queste ultime con cui entrerà in contatto. Un rischio concreto, a mio parere, è quello di affrontare questa giornata come una stimolante digressione rispetto al solito tran tran quotidiano, in cui però si rientra il giorno dopo, o magari la sera stessa (per recuperare le telefonate non fatte durante la giornata). E sarebbe un vero peccato.

Per fortuna sono convinto che i relatori saranno in grado anche di darci molti spunti ed elementi di guida per affrontare questo cambiamento. Qualche elemento da cui partire per non lasciar cadere questo tema al termine del Forum.

Io personalmente me ne aspetto alcuni, e in particolare quattro, connessi fra loro.

1. Le persone

Anche se alcuni ambiti dell’innovazione digitale fanno paventare la sparizione di milioni di posti di lavoro, in realtà le persone restano al centro dell’innovazione. L’inserimento in azienda di nuove tecnologie porta a svolgere compiti nuovi: con l’avvento dell’auto è sì venuta meno la necessità di costruire, guidare e riparare le carrozze, ma è nata quella di costruire, guidare, riparare e assicurare le autovetture.

Le prime persone a cui pensare sono i clienti a cui offrire nuovi prodotti e servizi, le seconde sono i dipendenti, che devono diventare capaci di realizzarli. A questi ultimi quindi, dovranno essere dedicati i maggiori sforzi per la creazione di nuove competenze, per far svolgere loro nuovi lavori, o far svolgere le mansioni attuali in modo molto più efficace ed efficiente.

2. I processi

Quali sono i cambiamenti che impatteranno maggiormente sulle modalità con cui si lavora in azienda? Quali sono i principali ostacoli al cambiamento?

Spesso l’innovazione non è (solo) un fenomeno incrementale, ma porta con sé la necessità di fare le cose in modo completamente diverso dal passato. E cambiare in questo modo, in assenza di una chiara illustrazione dei vantaggi ricercati, può essere percepito come inutile oltre che fastidioso. Ogni collaboratore coinvolto nel processo dovrà essere accompagnato in questo percorso e, ebbene sì, occorre trovare le motivazioni per “vendere” l’innovazione a ciascun collega, per evitare ostacoli, sabotaggi e rallentamenti.

3. Pianificare il futuro

Come affrontare la rivoluzione dell’innovazione? Quale è il primo passo da compiere? Non c’è un piano, una guida passo passo da seguire?

Purtroppo la risposta all’ultima domanda è “no”, ma si può organizzare un proprio specifico percorso di navigazione che ci porti all’innovazione. Il primo passo è forse quello di darsi degli obiettivi il più possibile chiari, e capire chi, all’interno dell’azienda, se ne dovrà occupare, e se c’è bisogno di acquisire particolari competenze all’esterno. Da questo punto di vista le stesse aziende protagoniste di Rental Business Forum possono essere un network di esperti a cui fare riferimento iniziale per il loro percorso di sviluppo.

4. Cut the hype

Uno dei compiti fondamentali ma anche più difficili per chi affronta il tema dell’innovazione è cercare di capire che cosa ha concrete possibilità di arrivare sul mercato, che cosa potrebbe arrivare a funzionare tra qualche anno e che cosa invece è destinato a non realizzarsi mai, se non tra decenni. Il rischio è di commettere errori sia per eccesso di entusiasmo che per eccesso di cautela.

Come disse Bill Gates:

Tendiamo sempre a sopravvalutare il cambiamento che avverrà nei prossimi due anni, e a sottovalutare quello che avverrà nei prossimi dieci. Non fatevi ingannare e convincere a non fare nulla.

Insomma, nonostante le difficoltà che la accompagnano, l’innovazione digitale è un’occasione fondamentale per la crescita e lo sviluppo delle aziende italiane, assolutamente da non lasciarsi scappare.

Ci vediamo il 23 Maggio.