Dopo le ormai note lotte con gli autisti di Uber, finalmente un’app che rende felici i tassisti. Si tratta di mytaxi funziona allo stesso modo dell’odiata applicazione per NCC, ossia collegando direttamente utente e autista, questa volta, però, i conducenti sono tutti tassisti con regolare licenza.
Nata in Germania nel 2009, l’app è già stata stata scaricata oltre 10 milioni di volte e coinvolge oltre 45.000 taxi in oltre 40 città del mondo. Il test in Italia è partito da Milano pochi mesi fa con grande successo, soprattutto grazie ai turisti stranieri giunti per EXPO 2015 che già conoscevano e utilizzavano il servizio.
Come Funziona?
Il meccanismo è praticamente identico a Uber. Utente e tassista devono scaricare l’applicazione e iscriversi, entrambe le azioni sono totalmente gratuite. Devono accettare i servizi di geolocalizzazione in modo da poter visualizzare la propria posizione. Ora l’utente non deve fare altro che scegliere il tassista sulla base dei criteri che reputa più interessanti (il tipo di auto, i posti a sedere, la vicinanza,eccetera). Il servizio è disponibile anche per il nuovo Apple Watch, basta infatti un semplice tap sul display per confermare la richiesta del mytaxi.
Una volta selezionato il vicolo, l’app li metterà in contatto, permettendo anche il pagamento tramite carta di credito nel caso in cui la vettura non sia fornita di POS. L’utente può seguire il percorso del taxi sulla mappa, e infine valutare il servizio. La stessa cosa la potrà fare anche il tassista, segnalando se l’utente si è comportato in maniera scorretta.