Si può ancora sperare di guidare una macchina e contemporaneamente diffondere la cultura della mobilità sostenibile realizzando una concreta evoluzione del progetto verde basato sui fatti e non solo sui proclami?
Sì, si può, o, quantomeno si vuole e quando sono i big a volerlo ci sono buone speranza che ci si possa riuscire.
General Electric è un colosso che opera in più di cento Paesi promuovendo nella tecnologia, nei media, nei servizi finanziari prodotti che rendano la vita migliore e più accettabile, pur senza rinunciare alle conquiste ottenute con strategie d’avanguardia. Proprio a una di queste, denominata Ecomagination cioè una nuova visione della sostenibilità che unisca business e tutela dell’ambiente appartiene il progetto di trasformare metà della sua flotta mondiale entro il 2015 puntando sull’elettrico.
GE infatti acquisterà a livello mondiale 25.000 veicoli elettrici trasformando la sua flotta di auto e quella dei clienti della divisione Fleet Services nella realizzazione del più grande impegno mai raggiunto sul fronte delle vetture elettriche. GE lo renderà fattibile in partnership con i clienti dei parchi auto offrendo una vasta gamma di soluzioni di prodotto per puntare alla espansione dei veicoli elettrici su larga scala e generare il progresso del proprio business: la crescita infatti è stimata, grazie allo sviluppo dell’elettrico, in 500 milioni di dollari per quanto concerne il breve termine.