Il 2013 si chiude con una nota di ottimismo: a Dicembre l’indice sintetico sul clima di fiducia dei clienti del noleggio (calcolato da Rental Blog sulla base di dati Istat) sale di quasi due punti rispetto a Novembre (85,2 contro 83,4), e torna a superare, sia pure di poco, l’indice di fiducia del totale delle imprese, calcolato dall’Istat.
Il dato è positivo perché costituisce un altro piccolo tassello su un percorso di crescita che procede da Giugno: è infatti da sette mesi che si registra una crescita, continua anche se lenta, di questo indice. Ricordo che gli indici di fiducia calcolati dall’Istat prendono in considerazione una serie di parametri specifici di ogni settore (come ad esempio ordini, scorte, piani di costruzione, decisioni sull’assunzione o il licenziamento del personale) che danno un’idea dell’ottimismo o pessimismo delle aziende: migliore è questo sentiment, maggiore è la disponibilità delle aziende a investire nello sviluppo del proprio business (e quindi anche a noleggiare prodotti o servizi).
A livello di settori, la crescita è dovuta quasi integralmente all’indice di fiducia delle imprese delle costruzioni, che tornano su livelli prossimi a quelli della fine dell’estate 2012.
Sempre nelle costruzioni, la percentuale di imprese che dichiara la presenza di ostacoli limitanti l’attività è ancora pari al 73%, in aumento dell’1% rispetto a Novembre. Questo valore è ancora molto elevato: per avere maggiori speranze per il futuro occorre che scenda almeno inizialmente su livelli intorno al 60%, come quelli registrati nel 2011.
La situazione della Grande Distribuzione e quella delle imprese di servizi restano praticamente identiche a quelle del mese precedente, così come nell’Industria, dove si registra una crescita quasi impercettibile.
NOTA: Dal 2012 abbiamo deciso di inserire un nuovo indicatore per aiutare le imprese del noleggio a valutare la situazione attuale del settore. Si tratta di un indicatore costruito come media ponderata di dati forniti dall’Istat sul clima di fiducia delle imprese italiane per i quattro settori principali di clientela dei noleggiatori italiani B2B, ossia (in ordine di importanza):
- imprese di costruzione;
- imprese industriali;
- imprese della Grande Distribuzione;
- imprese di servizi.
L’indice si basa su questa logica: maggiore è la fiducia (ossia il livello di ottimismo per la situazione attuale e futura della propria azienda e del proprio settore) dei clienti del noleggio, maggiore è e sarà la loro necessità di beni e servizi, sia da acquistare che da noleggiare, per soddisfare le esigenze di un’attività aziendale in crescita attuale o prevista. Al contrario, se le prospettive per i clienti del noleggio sono grigie, si tratta di un brutto segnale anche per i noleggiatori stessi.