Il Codice della Strada (D.Lgs. 30 aprile 1992 n. 285) contiene al suo interno le regole che disciplinano la circolazione stradale da parte di veicoli e altri mezzi. Al Titolo III si occupa specificamente dei veicoli e, all’art. 84, disciplina il noleggio senza conducente, il cosiddetto “noleggio a freddo”. Tale locazione è definita come il caso in cui il locatore mette a disposizione del locatario il solo veicolo dietro pagamento di un corrispettivo in denaro. I commi secondo e terzo si occupano dell’attività di autotrasporto di cose a livello internazionale e a livello italiano e quello che qui rileva è invece il contenuto del comma 4 dell’articolo.
I dubbi della norma
La norma indica quali veicoli possano essere destinati alla locazione senza conducente, e in particolare definisce che possono esserlo “… i veicoli ad uso speciale ed i veicoli destinati al trasporto di cose la cui massa complessiva a pieno carico non sia superiore alle 6 t”. In ragione di questa formulazione, però, nel corso degli anni si sono venuti a creare dubbi interpretativi, in particolare non era chiaro se fossero destinabili alla locazione senza conducente tutti i veicoli speciali, indipendentemente dalla loro massa complessiva a pieno carico oppure solo quelli sotto le 6 t. E si sono viste anche applicate alcune sanzioni pecuniarie da parte degli organi di controlli a veicoli speciali di grosse dimensioni noleggiati a freddo con conseguente sospensione temporanea della carta di circolazione.
Il chiarimento del Ministero
Recentemente, il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, sollecitato da alcuni operatori del settore, ha emanato un chiarimento interpretativo dove afferma che “possono essere destinati alla locazione senza conducente tutti i veicoli speciali, a prescindere dalla loro massa complessiva a pieno carico”. Il chiarimento è risultato senza dubbio opportuno e fatto luce su un aspetto che aveva creato non poche incertezze, soprattutto in capo ai noleggiatori, in particolare di piattaforme aeree di grandi dimensioni, che non erano certi di poter noleggiare a freddo le proprie attrezzature, con conseguente indebita limitazione della propria attività.
Buongiorno,
la cosa però che stupisce, è che tutti i costruttori italiani di PLE autocarrate si sono smazzati per anni ingegnandosi nel creare allestimenti su veicoli da 60 q.li, trovando certamente difficoltà e maggiori costi, facendo la corsa alle migliori prestazioni ma sempre “vincolati” dalla massa massima consentita.
Anche noi noleggiatori per carità avremo potuto cercare info più approfondite ma ci siamo fidati ciecamente da quanto ci veniva riportato dalle aziende costruttrici.