Il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica, semplicemente noto come CIPE, ha recentemente sbloccato 39 miliardi di euro che potrebbero regalare migliori prospettive per il settore delle costruzioni, anche se circa 22 miliardi dei 39 saranno destinati alle grandi infrastrutture, certamente utili, ma poco influenti per essere davvero incisivi nei comparti dell’edilizia e delle costruzioni, in senso stretto. All’ambiente sono destinati 7,5 miliardi, allo sviluppo economico e produttivo 6 miliardi, mentre poco più di 2 miliardi sono destinati al turismo, alla cultura e alla valorizzazione delle risorse naturali.
Miglioreranno quindi le vie di comunicazione grandi e piccole, ma rimane il problema dell’edilizia sociale, il settore che realmente potrebbe cambiare il trend del settore edile nazionale.