Questo post è un esercizio di creatività per tutte le imprese che stanno gestendo la crisi, uno spunto di riflessione per chi ha ancora voglia di mettersi in gioco.
La necessità aguzza l’ingegno! Forse è stato questo il motto che ha spinto le aziende a cambiare la rotta non appena hanno dovuto rivisitare le proprie spese di budget destinate alla comunicazione.
In tempo di crisi, si sa, sono quelli i primi tagli, eppure c’è chi ha saputo rispondere a colpi di innovazione, ricevendo in cambio una forte popolarità e un’immediata contropartita più che remunerativa.
La creatività è indubbiamente il motore di questi modelli alternativi emergenti di comunicazione.
Qualche esempio?
- A Londra il marchio del canale satellitare Estreme è stato inciso nella neve in occasione della nevicata del 3 febbraio: un’azione che ha portato un elevato ritorno in termini di copertura.
- I biglietti da visita cartacei dei dipendenti della Lego, sono stati rimpiazzati dagli omini di mattoncini colorati con tanto di nome, cognome e indirizzo e-mail della persona rappresentata: una novità che ha stimolato il ricordo e veicolato un importante ritorno di immagine.
- Hyundai ha risposto alla crisi con la campagna “Assurance programme” che permette, entro un anno dall’acquisto, di restituire l’auto senza alcuna penale nel caso in cui si perda il lavoro. Durante la campagna le vendite del marchio hanno visto un incremento del 14% a fronte del trend negativo registrato dall’intero mercato automobilistico.
Che cosa hanno in comune questi tre casi?
Lo spirito di adattamento ad un mercato che cambia, la ricerca di risorse alternative a quelle finanziarie e lo sforzo di sfruttare tutte le energie in campo.
Tutti elementi che potrebbero aiutarci prima di decidere di ridimensionare definitivamente i prezzi dei servizi offerti, di ridurre i canoni di noleggio e di dismettere i mezzi in cantiere alla ricerca della liquidità immediata. Sforziamoci di non cercare necessariamente la via più breve per uscire dal momento di crisi e ricordiamoci del potere dell’innovazione quale elemento strategico su cui far leva.