Narra la leggenda che un giorno qualcuno chiese a Napoleone come decideva gli incarichi nel suo esercito.
La risposta di Napoleone fu che, in primo luogo, i soldati possono essere da un lato intelligenti o stupidi, e dall’altro pigri o dinamici.
A questo punto, la divisione è semplice:
- Quelli intelligenti e dinamici diventano comandanti sul campo: sanno che cosa fare e spingeranno le truppe a farlo.
- Quelli intelligenti ma pigri diventano generali: anche loro sanno interpretare la strategia, ma non si metteranno a sprecare energie su azioni inutili.
- Quelli stupidi e pigri, infine, restano soldati semplici.
Ma allora, l’interlocutore chiese a Bonaparte, che cosa succede a quelli stupidi e dinamici?
Semplice, rispose Napoleone: quelli li faccio fucilare.
Questa storiella mi viene sempre in mente quando sento parlare di persone che, sul loro lavoro “ottengono i risultati”.
Il che è sicuramente un pregio, ma dipende anche dai risultati che è stato richiesto di ottenere, e da quanto li abbiamo compresi fino in fondo…