Furti auto, incubo per il territorio italiano

furto auto
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Il 2020 ci aveva fatto assaporare un calo dei furti auto, che però sono tornati ad aumentare nei primi mesi del 2021. Ad oggi la percentuale di recupero dei veicoli rubati continua a ridursi, arrivando al 38 per cento su tutto il territorio italiano.

A preoccupare, nello specifico, è il fatto che ad aumentare è il numero delle auto che, una volta rubate, spariscono nel nulla. Negli ultimi dieci anni sono stati oltre un milione i veicoli di cui si sono perse le tracce, tra auto, moto, veicoli commerciali e mezzi pesanti.

In particolare, secondo i dati LoJack, negli ultimi 5 mesi i furti sono aumentati del 25 per cento, complice anche il progressivo ammorbidimento delle restrizioni e la possibilità per gli italiani di spostarsi all’interno del territorio.

Il confronto con il 2020

In tempo di pandemia e soprattutto durante il lockdown, i furti di auto erano drasticamente rallentati, in virtù della minore circolazione e degli stringenti controlli messi in atto dalle Forze dell’Ordine e dalla Polizia Municipale.

Nonostante non si siano mai del tutto fermate, le organizzazioni criminali hanno rimodulato la propria attività. Le sottrazioni di veicoli nel 2020 si sono fermate a quota 75mila unità, un 24 per cento in meno rispetto all’anno precedente.

In risposta a questa battuta d’arresto, però, anche il recupero delle auto rubate ha subito uno stop. Una contrazione pari al 26 per cento, che ha fatto scendere il numero dei veicoli ritrovati a 28mila rispetto ai 38mila dell’anno precedente. In altre parole, quasi 2 auto rubate su 3 non tornano al legittimo proprietario. Qual è la loro sorte? Generalmente i furti d’auto portano a mercati esteri oppure al mercato dei pezzi di ricambio.

Sulla base di queste analisi, LoJack ha però sottolineato un altro dato inquietante: oggi i vicoli rubati e mai recuperati hanno raggiunto quota 1.005.778 unità. A essere preferite dalle organizzazioni sono le autovetture, ma non restano esenti i fuoristrada, le moto e gli scooter, né i veicoli commerciali leggeri e i mezzi pesanti.

Queste operazioni di furto si concentrano poi su alcuni modelli in particolare. La Panda subisce 7.415 sottrazioni, seguita poi da Punto e Golf. Ma nel mirino ci sono anche ForTwo Coupé, Fiesta, Corsa e Uno.

Purtroppo continua anche il primato della Campania come regione in cui si registrano la maggior parte dei furti. Anche il Lazio si posiziona abbastanza in alto nella classifica:  in particolare perché qui si registra il minor numero di veicoli recuperati.

Vecchie e nuove modalità di furto

Se fino a qualche anno fa i furti si riversavano principalmente sui privati, tra i vari cambiamenti che la pandemia ha portato con sé c’è ancor il ritorno al furto in concessionaria.

Negli ultimi sei mesi LoJack è intervenuta in 3 casi simili, dove il triste protagonista dell’accaduto era proprio una concessionaria. In particolare, nel caso della  Concessionaria Lario MI Auto a Milano, era stata sottratta una Range Rover ibrida del valore di oltre 100mila euro.

Grazie all’intervento di LoJack e ai dispositivi a bordo, l’auto è stata recuperata in solo 1 ora e 10 minuti e riconsegnata al legittimo proprietario.

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© LoJack

Tag dell'articolo: furti auto, LoJack, settore automotive

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