Secondo l’Eurobarometro delle costruzioni, a Giugno i livelli di ottimismo del settore delle costruzioni sono rimasti in linea di massima gli stessi di Maggio: in altre parole, permane una situazione di incertezza.
Per quanto riguarda le buone notizie, il saldo tra ottimisti e pessimisti sul fronte congiunturale (confronto con il mese precedente) è positivo e pari a +9,3, ossia il triplo di quello registrato un mese fa. Anche il giudizio sulle prospettive future è positivo, con un saldo di +13%. Va però aggiunto che nel primo trimestre di quest’anno questo indicatore viaggiava su valori compresi tra +20% e +30%.
Per quanto riguarda invece le cattive notizie, il saldo tendenziale nel confronto con lo stesso mese dell’anno precedente è negativo anche in questa rilevazione (-15,7%). Questo indicatore presenta saldi negativi (dove cioè chi registra un andamento negativo della propria attività supera invece chi ne registra uno positivo) ormai da 16 mesi.
E’ interessante notare anche che in questo lasso di tempo le imprese si sono sempre dette mediamente ottimiste sul futuro (cioè quanti prevedevano un miglioramento superavano chi prevedeva un peggioramento), ma i dati degli ultimi mesi dimostrano che poi nei fatti tutto questo ottimismo è stato eccessivo.
NOTA: tutte le imprese del settore allargato delle costruzioni (quindi anche i noleggiatori, in quanto fornitori di servizi), possono partecipare all’indagine sul sentiment, in lingua inglese, che richiede un paio di minuti al mese per la compilazione ed è completamente anonimo. Per informazioni, seguire questo link.