Secondo l’Eurobarometro delle costruzioni, il settore delle costruzioni a livello europeo ha iniziato l’anno con un po’ di ottimismo in più. Lo dimostrano soprattutto le attese per il futuro, ai massimi da agisti 2011, mentre se le opinioni sulla situazione attuale denunciano ancora un calo dell’attività.
Le attese sulla situazione da qui a un anno mostrano infatti un saldo positivo di +25,8%, segno che gli ottimisti (chi prevede una crescita dell’attività aziendale) superano in modo netto i pessimisti.
Il confronto analogo (rispondenti con un’opinione positiva, cioè di aumento, rispetto a chi stima una riduzione) è purtroppo negativo se si paragona gennaio con il mese precedente: qui il saldo è pari a -15,1%. Si tratta di un valore negativo ormai da otto mesi a questa parte, senza interruzioni. E’ tuttavia da tenere presente che è tutto sommato normale, considerando la stagionalità, registrare un dato negativo a gennaio: il problema è costituito dai dati dei mesi precedenti, che costituiscono il trend primario.
Nel complesso, tuttavia, gli analisti della rivista Construction Europe vedono la questione in modo nel complesso positivo, più per la speranza che si concretizzi un trend di ripresa nei prossimi mesi, che per i valori ancora negativi che si registrano per la situazione attuale.
NOTA: tutte le imprese del settore allargato delle costruzioni (quindi anche i noleggiatori, in quanto fornitori di servizi), possono partecipare all’indagine sul sentiment, in lingua inglese, che richiede un paio di minuti al mese per la compilazione ed è completamente anonimo. Per informazioni, seguire questo link.