Ne avevamo già parlato e, finalmente, dopo una serie di rinvii, il tanto atteso scooter sharing è realtà, almeno a Milano, che si conferma ancora una volta capitale italiana della mobilità sostenibile.
Superate le varie difficoltà legate al parcheggio dei mezzi, a problemi di carattere igienico legati all’ utilizzo del casco e assicurativo, il servizio è attivo da metà luglio con una flotta di 150 scooter MP3 della Piaggio in versione LT, quindi guidabili anche da chi possiede solo la patente B, marchiati Enjoy. Tutti i mezzi sono equipaggiati con due caschi con cuffia monouso e bauletto.
Come Funziona?
La procedura per il noleggio è la medesima delle 500 enjoy e funzinona più o meno come quella delle bikeMi. Basta scaricare la app, iscriversi al servizio e cercare lo scooter più vicino. Una volta localizzato lo si può prenotare e sbloccarlo attraverso un pin fornito dal. Dopo l’utilizzo lo si potrà lasciare dove si preferisce nei limiti del rispetto del codice della strada, facendo attenzione che nella zona non ci siano divieti anche per le successive 48 ore. Come per le auto, la sosta è libera e gratuita sia sulle strisce gialle per i residenti sia su quelle blu e nei parcheggi indicati.
Enjoy prevede un fee di iscrizione di 10 euro comprensivo di 5 euro di ricarica da utilizzare nei successivi 30 giorni. Lo scooter costa 35 cent/min, comprensiva di assicurazione, acceso all’Area C, benzina e manutenzione, e scatta un minuto dopo l’apertura della sella, per i primi 50 km percorso. Se si supera questa distanza, per ogni utilizzo viene applicata la tariffa di 35 centesimi su ogni km oltre il 50°.
Un bel servizio, cosa ne pensate? Voi lo avete già provato?