
Foto QN Motori
Nasce nei Paesi Bassi, presso l’Università tecnica di Eindhoven la piccola citycar composta di pannelli di lino e zucchero. Si tratta di noah, il mezzo di trasporto che fa approdare l’industria automobilistica nel mondo dell’economia circolare. La dimostrazione che è possibile abbattere notevolmente le emissioni anche nel settore dei trasporti privati e senza demagogie politiche.
Se parliamo di performance, noah raggiunge una velocità massima di 110 chilometri orari e 240 chilometri di autonomia che, se paragonato all’energia disponibile di un’auto a combustione, sarebbe come se con un litro di carburante potesse percorrere 300 chilometri. Le caratteristiche di base di noah sono propulsione elettrica per soli 360 chilogrammi di peso (escludendo le batterie modulari da 15 kWh di circa 60 chili), poco più di due metri di lunghezza per 1700 millimetri di larghezza e 1500 di altezza in grado di ospitare due adulti. A disposizione anche un portabagagli da 500 litri. Il tutto è ancora più impressionante se pensiamo che è prodotta con un biocomposito, una struttura a nido d’ape fatto di lino e zucchero, completamente biodegradabile che a fine ciclo vita il materiale può essere compostabile.
Insomma una citycar bella e buona: ci aspettiamo di vederla presto sulle strade delle principali città europee con i servizi di condivisione.
Cosa ne pensate?