Quando un paio di settimane fa è apparsa negli USA la notizia che circa 100 capre stavano girando indisturbate per i sobborghi di Boise, in Idaho, molti online hanno iniziato a porsi delle domande. Poi, quando il Washington Post ha segnalato che si trattava delle capre professioniste di We Rent Goats, la curiosità è stata ancora maggiore. Esistono capre professioniste? Esistono quindi anche quelle amatoriali?
#Breaking – About 100 goats are on the loose right now in a #Boise neighborhood. They are going house to house eating everything in sight. Nobody has a clue where they came from…updates to follow pic.twitter.com/K0ghUwQEfk
— Joe Parris (@KTVBJoe) 3 agosto 2018
Tra le persone colte di sorpresa non c’erano ovviamente i lettori del nostro portale, che hanno già ampiamente sentito parlare del noleggio di capre.
Per fare un po’ il punto sulla situazione, vi segnaliamo questo articolo (in inglese) pubblicato sulla rivista online Slate, in cui potete leggere un’intervista con Mike Canaday, direttore operativo della società Rent a Goat. Nell’intervista vengono fornite alcune informazioni molto interessanti su questo modello di business di noleggio.
Nell’intervista viene infatti spiegato come il business del noleggio di capre sia strettamente focalizzato sulla gestione del verde pubblico e privato, attraverso la rimozione naturale di erbacce e piante infestanti. Si tratta di un’attività molto più sostenibile di quella tradizionale (basata su macchinari che consumano carburante e inquinano), ma anche molto più piacevole da osservare. Non sono rari i casi di aree urbane in cui l’attività richiama l’attenzione di grandi e piccini.
Le capre sono sempre tenute a bada, sia quando “lavorano” che quando si riposano, da professionisti aiutati da cani pastore border collie (sì, si tratta quindi di un noleggio… a caldo!). Le aree di lavoro e le fattorie dove le capre vivono sono delimitate da recinti elettrificati, per cui è improbabile che gli animali li superino, a meno che non vengano danneggiati da qualcuno o qualcosa. Incidenti come quelli di Boise sono molto rari, e anche molto costosi per le aziende di noleggio, perché le capre, pur essendo assolutamente innocue per le persone, possono fare molti danni alle cose e alle piante.
Un noleggio redditizio
Le aree intervento sono sempre piuttosto vaste, e si utilizzano da 450 a 500 capre per noleggio. Si tratta del numero adatto al trasporto sui camion attrezzati: le capre vivono in una fattoria locale, e vengono trasferite da un’area di lavoro all’altra. E grazie al cambio di area, ogni volta mangiano qualcosa di diverso.
I clienti sono enti pubblici, comuni e parchi, ma anche enti che gestiscono bacini idrici e impianti di varia natura. Tra le motivazioni che consigliano il noleggio di capre, e non di strumenti tradizionali, c’è anche il minore rischio di incendi che gli animali provocano: una cosa non da poco visto quanto è successo ad esempio questa estate in California.
Il prezzo di un noleggio varia a seconda di vari parametri; indicativamente secondo Rent a Goat può andare dai 400 ai 1.000 dollari per acro (un’area di circa 4.000 metri quadrati).
Molto interessante, dal punto di vista del “parco mezzi a noleggio”, per così dire, è anche sapere che un’impresa di noleggio di capre può veder crescere il suo gregge nel tempo. Rent a Goat, ad esempio, oggi ha a disposizione 4.000 capre, ma è partita nel 2003 con un gregge di soli 150 capi, che è cresciuto naturalmente nel tempo.
Un altro elemento importante da considerare è che le capre offerte a noleggio non sono animali domestici, ma davvero, per così dire, delle professioniste: sono abituate a salire e scendere da sole dai camion (anche perché collegano questa fase al pasto successivo), tollerano gli spostamenti e non cercano di uscire dai recinti in cui sono inserite.
Qualche curiosità sul noleggio di capre
E, da ultimo, due sono le curiosità forse più strane del noleggio di capre.
La prima è che il noleggio di capre è utilizzato solo ed esclusivamente per la manutenzione di parchi e aree verdi: anche se può capitare che qualcuno chieda di poter noleggiare delle capre per altri utilizzi (ad esempio una festa privata), è utile sapere che le società di noleggio non soddisfano queste richieste particolari.
La seconda è come avviene il conteggio degli animali: attraverso un sensore che le conta quando salgono e quando scendono dal camion che le trasporta. E’ un vero sollievo sapere che il conteggio è automatico: anche se non garantisce che qualche capretta non si perda durante un intervento, almeno evita che uno degli addetti ogni volta… si addormenti sul luogo di lavoro!