Come riporta Edilportale:
È stato approvato dal Consiglio dei Ministri di oggi un decreto-legge che sospende fino al 30 giugno 2011 le procedure di demolizione degli edifici abusivi destinati a prima casa nella Regione Campania.
Il comunicato di Palazzo Chigi spiega che la misura, che riguarda immobili che siano stati comunque dichiarati non pericolanti e siano abitati da famiglie che non dispongano di altra abitazione, è risultata necessaria per l’incertezza normativa che si è determinata nella Regione a seguito della mancata applicazione del condono edilizio del 2003, disposta con legge regionale.
Questa è un’ottima notizia per il settore edile. E’ infatti l’ulteriore conferma che anche se si dovesse effettuare qualche abuso edilizio, nel nostro paese ci sarà sempre la possibilità di fare un condono o di bloccare le ruspe che (giustamente) demoliscono un edificio abusivo.
Immagino che ora molti operatori, che magari prima avevano ancora qualche remora a costruire in zone dove non è possibile, ora ne avranno molte meno. E i cittadini che acquistano una casa non dovranno più porsi troppe domande sul fatto che sia in regola, o che il terreno su cui sorge sia effettivamente edificabile. Tanto, se ci dovesse essere qualche problema, basterà alzare un po’ la voce e lo stato (ossia tutti noi contribuenti) pagherà…
Eccolo, dunque, un Piano casa che potrebbe avere qualche effetto.