Il Comitato Interministeriale per la programmazione Economica (CIPE) ha dato il suo benestare a uno stanziamento di 6 miliardi per investimenti infrastrutturali, oltre a 300 milioni come fondo di garanzia per supportare l’attività delle piccole e medie imprese.
I principali comparti che beneficiano di questa iniziativa sono gli interventi per la manutenzione e l’ammodernamento delle infrastrutture (strade, ferrovie, trasporto urbano e metropolitano). Si punta quindi ancora sui concetti di innovazione e sostenibilità, come vuole l’Europa ma anche il Piano operativo del ministero di riferimento, con una particolare attenzione anche alla sicurezza in ambito trasporti.
Per quanto attiene al fondo di garanzia per le PMI, l’intervento si traduce in una importante facilitazione all’accesso al credito, grazie alla garanzia pubblica che non solo affianca ma spesso anche sostituisce le garanzie offerte dalle imprese. La possibilità di accedere a fonti di finanziamento senza i costi di eventuali fidejussioni o polizze è certamente un vantaggio per chi desidera investire nella propria attività.