Cresce l’attesa per il GIS 2021

GIS 2021
GIS 2021

Nelle scorse settimane abbiamo avuto il piacere di intervistare Fabio Potestà, fondatore e presidente di Mediapoint & Exhibitions Srl, organizzatori dell’edizione del GIS 2021. L’evento fieristico, in programma per il 7-8-9 ottobre, rappresenta nel panorama dell’industria del movimento e del sollevamento, uno dei più attesi dell’anno.

Fabio Potestà

Fabio Potestà

Per scoprire insieme cosa aspettarci dall’ottava edizione e le principali sfide affrontate nell’organizzazione, lasciamo la parola a Fabio Potestà, chiudendo infine con una riflessione sul recente evento digitale del GIC 2021.

Per molte ragioni, GIS 2021 è probabilmente la fiera specializzata italiana dal respiro internazionale più atteso di quest’anno nel comparto della movimentazione e del sollevamento. Qual è la situazione sul fronte organizzativo allo stato attuale?

Come ha giustamente sottolineato, dall’edizione del 2013 a oggi, l’evento GIS è in continua e costante crescita. E ciò non solo per quanto riguarda il numero di espositori e visitatori, ma anche per la notorietà internazionale ormai acquisita dalla mostra piacentina.

In modo particolare, l’edizione di quest’anno – che si terrà a Piacenza Expo dal 7 al 9 Ottobre – ha l’indubbio vantaggio della calendarizzazione autunnale. Un periodo nel quale – con molta probabilità – si potranno nuovamente organizzare manifestazioni in presenza, anche se ovviamente con tutte le dovute precauzioni dal punto di vista sanitario.

Infatti, molti altri eventi specialistici (e non solo) previsti nella prima metà del 2021, sono stati cancellati o posticipati. Un fatto questo che farà certamente confluire sul GIS una maggiore attenzione da parte degli operatori sia italiani che esteri.

Il piano vaccini pare stia entrando finalmente a regime e ciò potrebbe consentire alle persone di circolare liberamente, quindi di tornare anche a visitare un importante evento in presenza come GIS. Come raccoglierete questa massa di gente garantendo un’adeguata sicurezza per espositori e visitatori?

All’ultima edizione del GIS hanno partecipato circa 11.000 visitatori nell’arco dei 3 giorni di apertura e riteniamo che, per le problematiche collegate al Covid-19, il numero di visitatori non dovrebbe superare quella soglia, incentivando comunque la presenza di operatori certamente interessati all’acquisto delle macchine, attrezzature e servizi che saranno presentati a Piacenza Expo.

Questo numero non eccede quello che nell’arco di 3 giorni confluisce normalmente nei più grossi centri commerciali, dei quali reciprocheremo le misure di sicurezza (rilevamento automatico della temperatura, distanziamento, sanificazione dei locali, …).

Va, inoltre, sottolineato, che la maggior parte della superficie nella quale sono esposte le macchine al GIS si trova all’aperto, dove sono certamente assai più limitate le possibilità di contagio.

Quali saranno i principali eventi collaterali previsti per questa edizione?

Su questo punto non possiamo ancora dare informazioni dettagliate, in quanto le attuali normative non ci consentono di poter dichiarare con certezza che si potranno organizzare i convegni e gli eventi di gala che tradizionalmente fanno da cornice al GIS.

Essendo degli inguaribili ottimisti, abbiamo – comunque – già fissato le date degli eventi ITALA – Italian Terminal and Logistic Awards (dedicato al mondo della movimentazione industriale e portuale), ITALPLATFORM – Italian Access Platform Awards (dedicato al comparto delle macchine e attrezzature per i lavori in quota) e ILTA – Italian Lifting and Transportation Awards (dedicato al sollevamento e ai trasporti eccezionali). Eventi, questi, che speriamo di poter organizzare rispettivamente nelle serate del 6,7 e 8 ottobre prossimi, in una location piacentina di grande prestigio.

Speriamo di essere in grado di fornire indicazioni più esatte prima della pausa estiva, anche perché sia i convegni che le cene di gala costituiscono degli attesi momenti d’incontro per la nostra manifestazione.

Quali sono le categorie di espositori o visitatori che ancora mancano alla manifestazione per darle un respiro ancora più ampio?

Attualmente sono già 270 le aziende che hanno confermato la loro adesione al GIS 2021, un numero davvero eccezionale, tenendo presente lo scenario sanitario che tutti conosciamo.

Poiché almeno 40 società – tra italiane ed estere – ci hanno già anticipato che – a fronte di un miglioramento delle situazione – non esiteranno a confermare la loro partecipazione alla fiera, riteniamo che questa ottava edizione del GIS sarà in grado di presentare ai visitatori un più ampio spettro di macchine e attrezzature, dedicate al sollevamento, alla movimentazione industriale e portuale, la logistica meccanizzata e il trasporto pesante.

Per quanto riguarda le categorie merceologiche di appartenenza degli espositori rileviamo che tutti i più importanti costruttori italiani ed esteri di autogru, piattaforme aeree, sollevatori telescopici, macchine per la movimentazione dei container e rimorchi per i trasporti eccezionali siano già presenti alla mostra piacentina.

Ci attendiamo un ulteriore incremento di espositori da parte di costruttori di gru edili, ascensori da cantiere e “mast climbers”. Comparti che sono stati forse più intimoriti dal Covid rispetto ad altre aziende e che riteniamo confluiranno alla mostra piacentina approfittando dell’ampliamento dell’area all’aperto che abbiamo dovuto acquisire per rispondere alla domanda di spazio proveniente soprattutto da parte di società estere.

Prevediamo anche un aumento della presenza da parte del comparto dei carrelli elevatori e della componentistica. Presenza che, comunque, è già particolarmente incisiva.

Per quanto riguarda le categorie dei visitatori, sarà ancora più rilevante la partecipazione di noleggiatori (sia italiani che esteri), di imprese di trasporto eccezionale (e non solo), di terminalisti portuali e centri logistici. Ma anche di imprese specializzate nei settori della manutenzione del verde, dei traslochi, del soccorso stradale, del commercio del rottame e della raccolta e del riciclo dei rifiuti, di imprese di “multi utilities” e del “power generation” (includendo in questo anche l’energia eolica). Comparti questi ultimi dei quali abbiamo una sempre più approfondita conoscenza anche grazie ad altri eventi fieristici da noi organizzati in questi ultimi due anni.

Come in passato, sarà sempre consistente la partecipazione al GIS di imprese di costruzioniimprese edili e di prefabbricazione, ma anche di cantieri navali e acciaierie. Ci attendiamo, infine, una ulteriore crescita di visitatori qualificati dal comparto delle Forze Armate (che sono notoriamente grandi utilizzatrici di macchine per il sollevamento e la logistica), dei Vigili del Fuoco e dei responsabili della Protezione Civile.

All’aumento del numero e del profilo specialistico dei visitatori del GIS 2021, contribuiranno certamente le associazioni di categoria (anche internazionali) che sempre più numerose sostengono la nostra fiera e che anche qui ringraziamo.

In che modo il GIS 2021 è collegata alle altre importanti manifestazioni che avete in calendario presso la Fiera di Piacenza nel prossimo biennio?

Come già accennato, l’esperienza maturata con l’organizzazione del GIS ci ha stimolato a organizzare altri eventi specialistici quali GIC-Giornate Italiane del Calcestruzzo/Italian Concrete Days, e più recentemente il Pipeline&Gas Expo/The Utility Construction Show, fiere che ci hanno consentito di entrare in contatto con aziende italiane ed estere di altissime specializzazione e con un giro di affari a livello globale di ragguardevoli dimensioni.

Tutti gli operatori che hanno partecipato come espositori o visitatori ai suddetti eventi, saranno ovviamente invitati a visitare il GIS 2021. Anche perché le problematiche collegate al sollevamento, alla movimentazione e il trasporto pesante sono di vitale importanza anche per i suddetti comparti merceologici.

A tal riguardo, sottolineiamo che il protrarsi dell’emergenza sanitaria collegata al Coronavirus, ci ha indotto a testare la “nuova frontiera” delle fiere virtuali, organizzando quest’anno il GIC online 2021 (evento conclusosi il 9 aprile) ma anche il PGExpo online (che si terrà dal 8 al 22 giugno prossimi).

Pur ammettendo di essere sempre stati molto scettici sulle manifestazioni virtuali, dobbiamo ammettere che l’esperienza che stiamo verificando con il GIC online 2021 ci sta dando responsi confortanti. Al punto che riteniamo raggiungibile la soglia di 1.500 visitatori reali, con una significativa incidenza di operatori esteri probabilmente dovuta alla maggior familiarità di questi con l’utilizzo di piattaforme digitali.

Ovviamente, l’esperienza maturata con il GIC online consentirà di proporre a espositori e visitatori del PGExpo online una piattaforma digitale già perfettamente testata e in grado di facilitare l’interazione fra tutti coloro che vi aderiranno.

I dati dell’edizione online del GIC 2021

Pur nello scetticismo, come evidenziato anche da Fabio Potestà, l’edizione virtuale delle Giornate Italiane del Calcestruzzo ha prodotto risultati molto interessanti per il settore.

Tra gli espositori che hanno partecipato e promosso la propria partecipazione all’edizione virtuale, tutti hanno ottenuto un numero di visitatori molto elevato.

Prima della pausa pasquale, infatti, il GIC online aveva registrato 1.000 visitatori di qualità, destinati poi ad aumentare a 1.500 prima della conclusione definitiva dell’evento.

Questo dato è molto gratificante per chi ha collaborato alla realizzazione dell’edizione online e ha scelto di incrementare le giornate dedicate agli Italian Concrete Days.

Poco prima della chiusura dell’evento, gli organizzatori hanno evidenziato alcuni dati molto interessanti:

1 espositore ha avuto ad oggi ben 273 visitatori

3 espositori hanno superato le 100 visite

26 espositori sono prossimi a totalizzare le 100 visite

Perché molto interessanti? Perché questi numeri sono stati accompagnati da elevate percentuale di trasformare una semplice visita virtuale allo stand, in una vera e propria richiesta di appuntamento. Un elemento, questo, che per le aziende espositrici rappresenta sicuramente un benefit aggiuntivo.

Tag dell'articolo: Fabio Potestà, GIC, GIS, Pipeline & Gas Expo

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