Come abbiamo detto in un precedente articolo il cervello ha bisogno di prendersi il giusto tempo per analizzare gli errori, ma spesso lo stress e la routine quotidiana ci impediscono di elaborare in modo congruo e completo le situazioni. Il nostro cervello produce in media 70mila pensieri al giorno, 49 al minuto; per questo motivo spesso è difficile restare concentrati su ciò che si sta facendo, soprattutto se si tratta di un compito ostico o difficile. Basti dire che secondo alcuni ricercatori statunitensi non riusciamo a mantenere uno stato di profonda concentrazione per più di 3 minuti. Una volta che la distrazione ci ha colpito, poi, impieghiamo addirittura 25 minuti per riprendere il lavoro a pieno ritmo.
E cosa succede in quei 25 minuti? I social media, il menu del pranzo, il messaggio su whatsapp, l’email dell’amico e chi più ne ha più ne metta. Alcune tecniche di concentrazione sembrano però funzionare, almeno sul breve periodo. Pensiamo al metodo del pomodoro che consiste nel puntare un timer (inizialmente era a forma di pomodoro, da qui il nome) per 25 minuti. In questo tempo dobbiamo lavorare come sotto a una bolla: telefono in modalità aereo, niente chiacchiere con i colleghi, niente internet e niente email. Solo a tempo scaduto si potrà fare una piccola pausa, 5- 10 minuti al massimo, per un caffè e due parole con il vicino di scrivania. Al termine dei 10 minuti si potrà controllare la mail lavorativa, rispondere ai messaggi urgenti e gestire gli altri per priorità.
In alternativa si può scomporre il lavoro in piccoli blocchi. Attenzione, bisogna sempre fare prima le cose che piacciono meno o richiedono più concentrazione. In questo modo sarà più facile portare a termine tutte le attività e appena completato un lavoro, ci si potrà concedere una pausa gratificante: 10 minuti di svago su un social network o un caffè al bar possono essere delle soluzioni.
Ultimo suggerimento, bisogna sempre programmare delle piccole scadenze realistiche giornaliere e settimanali. Non si devono fissare troppi impegni e si devono calcolare anche eventuali tempi per eventuali viaggi o spostamenti. Mantenere la mente focalizzata permette di ridurre l’errore ed eliminare buona parte dello stress lavorativo.
Provare per credere.