Non poteva che nascere a Ulm, città scientifica della Germania Sud Occidentale, luogo d’origine di Albert Einstein, una formula di car-sharing ancora più avveniristico, il “car2go”, grazie all’iniziativa del prestigioso centro ricerche della Daimler. Dal 24 ottobre una flotta di Smart è a disposizione della clientela senza limiti di tempo al prezzo di 19 cent. al minuto, euro 11,40 l’ora, praticamente una telefonata al cellulare, carburante, assicurazione e tasse comprese, senza cauzione, né depositi, né abbonamenti.
Il sigillo elettronico applicato alla patente di guida del cliente al momento dell’adesione, posizionato di fronte al lettore installato sul parabrezza, permette di salire in macchina, digitare il proprio codice personale e partire. Le facilitazioni più immediate? Possibilità di prenotazione, assistenza continua del centro tramite lo speciale schermo “car2go” e la retrocessione in bonus di minuti a disposizione se è lo stesso cliente a fare il pieno con la tessera prepagata rinvenibile all’interno della vettura!
E’ concorrenziale col prezzo dei taxi, ma mi sembra ancora troppo caro. Almeno per l’Italia.
Però, occorrerebbe fare bene i conti su quanto ci costa la seconda auto (quella che non usiamo quasi mai) all’ora, al giorno.
Chi ci vuole provare?
Azzardo: 15 euro al giorno per una classe B?
secondo me l’auto andrebbe sempre con la riserva…ogni volta che la prendo mi tocca fare benzina perchè sicuramente quello prima di me avrà messo 5€. Sicuramente perdo tempo, poi per i soldi bisogna vedere se calcolano solo quelli della benzina oppure anche il tempo perso per farla. Ancora peggio mi ha lasciato un goccio di benzina e rimango a piedi. Bah…non so se avrà futuro come servizio.
ciao