Un fondo di 60 milioni di euro, ripartito in budget regionali, per le imprese – anche individuali – è stato recentemente stanziato per finanziare progetti di investimento e formazione in materia di sicurezza sul lavoro, in attuazione dei DD.Lgs. 81/2008 e 106/2009, art. 11, comma 5.
Si tratta di un incentivo alla realizzazione di interventi di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro: possono infatti essere presentati progetti di investimento, di formazione e per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale. Più in particolare, per i progetti di investimento:
- ristrutturazione o modifica strutturale e/o impiantistica degli ambienti di lavoro;
- installazione e/o sostituzione di macchine, dispositivi e/o attrezzature;
- modifiche del layout produttivo;
- interventi relativi alla riduzione/eliminazione di fattori di rischio (ad esempio: esposizione di agenti biologici, sostanze pericolose, agenti chimici, cancerogeni e mutageni, agenti fisici – rumore, vibrazioni, radiazioni ionizzanti / non ionizzanti, radiazioni ottiche artificiali-, movimentazione manuale dei carichi e movimenti ripetuti);
Per i progetti di formazione, la stessa dovrà essere erogata dai soggetti formatori accreditati ai sensi del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. e da quelli accreditati ex DM 166/2011. Il valore massimo ammesso, su cui calcolare il contributo, è di € 30 euro persona/ora su progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, come:
- adozione di sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (SGSL) di settore previsti da accordi INAIL – Parti Sociali;
- adozione ed eventuale certificazione di un SGSL;
- adozione di un modello organizzativo e gestionale ex D. Lgs.231/01;
- adozione di un sistema certificato SA 8000;
- modalità di rendicontazione sociale asseverata da parte terza indipendente.
Il finanziamento sarà costituito da un contributo in conto capitale nella misura dal 50% al 75% dei costi sostenuti per la realizzazione del progetto per un valore compreso tra un minimo di Euro 5.000 (ridotto a € 2.000 per le imprese individuali e per i progetti di formazione) ed un massimo di Euro 100.000. Per importi maggiori può essere richiesta un’anticipazione del 50%.
Le domande possono essere presentate mediante procedura informatica dal 12 gennaio al 14 febbraio 2011.
La chiusura potrebbe essere anticipata in caso di esaurimento dei fondi disponibili nel budget regionale.
Ogni azienda può verificare sul portale Inail l’ammissibilità del proprio progetto al finanziamento. Oltre al possesso dei requisiti previsti, è necessario il raggiungimento di un punteggio soglia di 90 punti, determinato da diversi parametri: dimensione aziendale, rischiosità dell’attività di impresa, finalità ed efficacia dell’intervento, con un bonus in caso di collaborazione con le Parti sociali nella realizzazione dell’intervento.
Data l’importanza dell’argomento, Rental Blog ha attivato per i suoi lettori la possibilità di un contatto con un legale esperto in materia, che potrà fornire chiarimenti ed eventualmente assistenza nell’espletamento delle domande.
Avv. Paolo Bernardini – cell. 339 5653760