Automotive, semaforo verde per il noleggio di TAXI e NCC

A partire da oggi tassisti e noleggiatori con conducente potranno noleggiare l’automobile con cui svolgono la propria attività.

Lo rende noto Aniasa, l’Associazione che rappresenta i servizi di mobilità in Confidustria, che per oltre un decennio si è battuta nelle sedi delle istituzioni per far cancellare un divieto già da tempo anacronistico.

E se nel luglio 2020 il DL Semplificazione lo aveva già abolito, almeno sulla carta, il relativo provvedimento attuativo che ha reso questo cambiamento realtà anche nei fatti è arrivato solo oggi a due anni di distanza, annunciato dall’attesa circolare della  Direzione Generale della Motorizzazione.

La novità permetterà dunque a tassisti e noleggiatori con conducente di evitare di immobilizzare il capitale necessario all’acquisto di un’auto di proprietà accedendo al contempo a tutti i benefici garantiti dal servizio di noleggio, potendo quindi lavorare con auto più sicure, correttamente manutenute e con emissioni ridotte.

Noleggio di taxi e auto NCC, i dati in Italia

A beneficiare della nuova norma saranno quindi tanto i professionisti di questo settore quanto i loro clienti e la mobilità italiana nel suo insieme.

Attualmente, secondo l’Autorità di Regolazione dei Trasporti, quasi il 20 per cento dei taxi in circolazione ha oltre 10 anni di anzianità, con tutto ciò che questo comporta in termini di inquinamento e sicurezza.

I veicoli forniti a noleggio, invece, hanno una vita media che va dai 3 ai 4 anni, e il noleggio di un’auto garantisce al cliente risparmi economici superiori anche al 20 per cento rispetto all’utilizzo di un veicolo di proprietà.

La platea di potenziali beneficiari di questa nuova norma è ampissima. Si stima che in Italia le auto utilizzate come taxi o per i servizi di noleggio con conducente siano oltre 60 mila: d’ora in avanti, anche tutti questi professionisti potranno usufruire del noleggio a lungo termine come fanno i privati.

Alberto Viano, Presidente di Aniasa, ha accolto con soddisfazione la novità: “È caduto finalmente un ostacolo all’innovazione e alla fruizione di forme di mobilità smart e sostenibili per un numero significativo di vetture che ogni giorno compiono centinaia di migliaia di chilometri sulle strade delle nostre città. Anche tassisti e NCC potranno così sperimentare sul campo l’efficacia del noleggio a lungo termine, sia in termini gestionali che economici. Un’apertura che, sebbene tardiva, lascia ben sperare anche per altre categorie (ad esempio i veicoli con portata superiore a 60 quintali) cui il noleggio è ancora, anacronisticamente, precluso”.