Sentiment dei clienti italiani del noleggio – Settembre 2015

Fonte: elaborazioni su dati Istat
Continua anche a Settembre la crescita del sentiment dei clienti del noleggio: l’indice, calcolato da Rental Blog sulla base delle rilevazioni mensili dell’Istat, sale da 113,0 (valore rivisto leggermente al rialzo) a 115, 7, trainato dalla crescita del clima di fiducia di tutti i quattro settori da cui è composto (industria, costruzioni, servizi di mercato e grande distribuzione). Anche l’indice complessivo riferito a tutte le imprese, come sempre calcolato dall’Istat, sale passando da 103,9 a 106,2.
In entrambi i casi si tratta di valori superiori a quelli degli ultimi anni, anche rispetto al periodo relativamente positivo del 2010-2011. Questi indici, pur non essendo collegati direttamente alle vendite, sono rilevanti perché consentono di stimare e prefigurare una crescita (o, in caso negativo, una sua riduzione) del mercato del noleggio rivolto a questi soggetti.
Per quanto riguarda i singoli settori che compongono gli indici, il clima di fiducia delle imprese manifatturiere sale a 104,2 da 102,7, con un miglioramento dei giudizi sui piani di produzione e le attese per nuovi ordini.
In secondo luogo, si registra una buona crescita dell’indice di sentiment nell’edilizia (probabilmente il settore più importante per il noleggio B2B in Italia). L’indice complessivo per le costruzioni sale a 123,3 dal 119,5 di Agosto; migliorano sia i giudizi sugli ordini e/o piani di costruzione sia le attese sull’occupazione. Da notare che l’indicatore sui piani di costruzione registra, per la prima volta da anni, un saldo positivo. A livello di segmenti, l’indice sale nell’ingegneria civile e nei lavori di costruzione specializzati, mentre scende nella costruzione di edifici.
Nel settore dei servizi di mercato, a Settembre l’indice destagionalizzato del clima di fiducia sale a 112,2 da 110,0. Migliorano i giudizi e le attese sugli ordini, ma purtroppo non le attese sull’andamento generale dell’economia.
Nel commercio al dettaglio, il clima di fiducia migliora sia nel piccolo commercio che nella Grande Distribuzione (che costituisce il bacino principale di clienti per il noleggio B2B in questo mercato). Il dato è confortante perché riflette un miglioramento del clima generale di fiducia delle famiglie, che l’Istat infatti ha registrato anche nella sua parallela indagine sui consumatori.
NOTA: Dal 2012 abbiamo deciso di inserire un nuovo indicatore per aiutare le imprese del noleggio a valutare la situazione attuale del settore. Si tratta di un indicatore costruito come media ponderata di dati forniti dall’Istat sul clima di fiducia delle imprese italiane per i quattro settori principali di clientela dei noleggiatori italiani B2B, ossia (in ordine di importanza):
- imprese di costruzione;
- imprese industriali;
- imprese della Grande Distribuzione;
- imprese di servizi.
L’indice si basa su questa logica: maggiore è la fiducia (ossia il livello di ottimismo per la situazione attuale e futura della propria azienda e del proprio settore) dei clienti del noleggio, maggiore è e sarà la loro necessità di beni e servizi, sia da acquistare che da noleggiare, per soddisfare le esigenze di un’attività aziendale in crescita attuale o prevista. Al contrario, se le prospettive per i clienti del noleggio sono grigie, si tratta di un brutto segnale anche per i noleggiatori stessi.
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