Le trimestrali pubblicate da alcuni dei principali leader mondiali nel settore del noleggio e della produzione ci hanno portato una serie di brutte notizie e di risultati in calo.
Le strategie di risposta alla crisi sembrano piuttosto simili, a prescindere dal segmento, dalle dimensioni e dall’area geografica di attività: tagliare le flotte, le sedi, la forza lavoro e i costi operativi, cercando di resistere finché le cose non andranno un po’ meglio.
- RSC Equipment Rental ha registrato una perdita di 14 milioni di dollari. I ricavi sono in ribasso del 16,8% rispetto allo stesso trimestre del 2008. L’azienda si aspetta un declino del 35-40% nel secondo trimestre rispetto a dodici mesi prima, con canoni in discesa del 4,1% e l’indice di Time Utilisation in calo al 57,8% (rispetto al 68,6% precedente). RSC tuttavia è riuscita a generare significativi flussi di cassa, e mantiene questo come un obiettivo importante per fine 2009.
- I ricavi da noleggio della H&E Equipment Services sono scesi del 22,1%; quelli complessivi del 24,2%. L’impresa continua a ridurre la flotta e le attività, in modo diretto attraverso dismissioni o rallentando il ritmo dei nuovi inserimenti. Il margine lordo del noleggio è sceso a 36,7% da 46,3%, a causa del declino dei canoni del 9,9% e del 13% nella Time Utilisation (scesa al 56,1%).
- Le vendite di Cramo sono scese del 15,7% rispetto al primo trimestre 2008 (ma “solo” del 6,7% in valuta locale). La domanda per i duoi prodotti si è ridotta in tutti i mercati, e in particolare nell’Est europeo e nell’Europa centrale.
- JLG nel complesso ha registrato una perdita operativa di 49,1 milioni di dollari. Le vendite sono scese del 69% (anche se da valori molto elevati nello stesso trimestre del 2008) e le perdite complessive salite a 941,6 milioni di dollari. Questi risultati negativi sono in linea con quelli dei suoi concorrenti, pubblicati nei giorni scorsi.
- Il venditore e noleggiatore di gru e sistemi di sollevamento Boom Logistics licenzierà 130 persone, ridurrà la flotta di circa 40 gru di piccole dimensioni e non raggiungerà i risultati previsti per il 2009, pur restando in utile.