A livello globale nel settore del sollevamento aereo si respira un’aria di cauto ottimismo. Secondo l’indagine sul clima di fiducia condotta dalla rivista Access International, nel complesso il sentore è che le cose si stiano mettendo per il verso giusto, anche se la cautela sarà ancora protagonista nel 2014.
I livelli di fiducia dei rispondenti a questa indagine sono decisamente buoni: alla domanda su come vedono la propria attività in un orizzonte di medio termine (5 anni), le percentuali di chi si professa ottimista sono abbastanza vicine a quelle del 2008, ossia il periodo prima della crisi finanziaria globale.
Con riferimento a un periodo di tempo più vicino, nel complesso del mercato (produttori, distributori, noleggiatori e utilizzatori) solo il 18% dei rispondenti prevede l’assenza di crescita per il 2014, e solo il 12% una contrazione.
Più ottimismo nel noleggio che nella produzione
A livello globale, il 63% dei noleggiatori di mezzi di sollevamento aereo prevede di accrescere le dimensioni della sua flotta nel 2014. L’anno scorso questo valore era pari al 33%.
Molto meno ottimisti sono i produttori globali di mezzi di sollevamento. Da un lato infatti aumenta il numero di quelli che prevedono una crescita dell’attività superiore al 10%, probabilmente influenzata dalla presenza di operatori globali che lavorano in particolare nei mercati emergenti.
Dall’altro, però, si riduce in modo sensibile la percentuale di chi cresce nel range 0-10%, e aumenta il numero dei produttori che prevedono una riduzione del business, sia contenuta (da 0% a -10%) che marcata (oltre -10%).