Esattamente come si va in palestra per migliorare e mantenere in forma il fisico, non si dovrebbe dimenticare di allenare il cervello. Se è vero che con il naturale invecchiamento assistiamo a un costante decadimento cerebrale, è anche vero che la stimolazione neuronale crea nuovi legami e nuove strutture capaci di renderlo più plastico, contrastandone il declino.
Il nostro cervello, infatti, è sempre pronto a imparare ed evolversi ma l’apprendimento è condizionato da diversi fattori come:
- lo stile di vita (ritmo sonno- veglia, alimentazione, stress, l’attività fisica, abuso di sostanze…)
- il carattere (l’apertura alle novità, senso dell’umorismo, spericolatezza…)
- la capacità di sviluppare relazioni interpersonali
- la capacità di affrontare problematiche passate, presenti e future
Uno stile di vita regolare, la capacità di uscire dalle zone di comfort, eliminare gli automatismi e le compulsioni mantenendo sempre un atteggiamento flessibile e curioso, rappresenta la ricetta perfetta per aiutare il cervello a sviluppare nuovi percorsi neurologici e connessioni.
I mesi estivi rappresentano un momento di forte distrazione. Soprattutto nelle regioni più calde, la nostra mente ha forti difficoltà a mantenersi concentrata e attenta. Per questo motivo è importante cercare di mantenere l’attenzione sul qui e ora, senza perdersi in possibili attività future o, peggio, rimuginando sulle passate. Bisogna cercare di bere molto, scegliendo un’acqua ricca di sali minerali, evitate quindi quelle con residui fissi molto bassi. Fate pause frequenti in modo da permettere alla vostra mente di respirare ma tenete sempre un block notes a portata di mano per segnarvi al volo a che punto del lavoro siete arrivati o eventuali appunti in modo da non lasciare indietro nulla.
In vacanza non dimenticate di portarvi un libro, magari qualcosa di totalmente diverso dal solito, fate le parole crociate, studiate o visitate posti nuovi. Se non potete staccare andando via, cambiate percorso per andare al lavoro. In questo modo eviterete di innescare il pilota automatico ma obbligherete il vostro cervello a restare attivo e attento.
Sono solo piccoli accorgimenti che, a lungo termine, possono portare grandi benefici.
Provare per credere.