Prosegue la concentrazione tra player storici del noleggio

Come riportano i principali organismi della stampa inglese di settore, AFI-Uplift, una delle principali società di noleggio di mezzi di sollevamento del Regno Unito e del Medio Oriente, ha annunciato l’acquisizione della britannica Facelift, azienda di noleggio specializzata in piattaforme aeree su autocarro e autogru che si è contraddistinta negli anni per la notevole efficacia comunicativa e l’ampio spettro dei servizi offerti, tra cui la formazione IPAF.

Il gruppo ha inoltre concluso la collaborazione con la società finanziaria Rutland Partners, ottenendo nuovi finanziamenti a lungo termine da Pricoa Private Capital.
La notizia fa rumore perché Facelift è un’azienda di noleggio storica e con una solida tradizione nel mercato delle piattaforme aeree montate su camion. Fondata da Gordon Leicester a Hickstead nel 1986, Facelift ha acquisito una posizione di mercato da leader nella sua attività di noleggio e nella formazione complementare, registrando ricavi per £ 12 milioni ($ 14,5 milioni) nel 2018 e possiede una flotta di noleggio totale di oltre 700 macchine. AFI prevede di mantenere e sviluppare il marchio Facelift; Paul Standing, AD di Facelift, è pronto a far parte del consiglio di amministrazione AFI in seguito all’acquisizione, mentre Leicester, precedente azionista di maggioranza, ha lasciato l’attività affermando la piena soddisfazione per aver completato la vendita ad AFI.
L’acquisizione porta la flotta totale di noleggio nel Regno Unito di AFI a 7.500 macchine e le consente di ampliare notevolmente la propria attività. La società ha affermato che vedrà rafforzata in modo particolare la sua offerta nei mercati delle piattaforme autocarrate e dei furgoni con guida autonoma.
L’operazione è caratterizzata dall’intervento di Pricoa, fornitore di capitale privato di società del mercato medio, che investirà £ 60 milioni ($ 72,5 milioni) attraverso una combinazione di debito e capitale proprio. La transazione è stata guidata dall’attuale team di gestione AFI, guidato da David McNicholas e dal presidente David Shipman, e offre loro il controllo del gruppo attraverso una partecipazione di maggioranza significativa in questa importante fase di sviluppo. La dimensione complessiva dell’operazione per le transazioni combinate ammonta a 160 milioni di sterline (193,3 milioni di dollari). AFI è reduce da un buon 2018 dal punto di vista reddituale e finanziario, con un forte aumento dell’EBITDA, nonostante sia stato dichiarato da tutti un anno difficile per il settore. I ricavi per il gruppo allargato saranno superiori a £ 100 milioni ($ 120,8 milioni), non male per un’azienda fondata poco più di 20 anni fa. Tralasciamo qui i commenti di rito dei protagonisti, come di consueto improntati alla massima soddisfazione.

TVH rafforza la sua leadership nei ricambi

Un’altra operazione di acquisizione è stata portata a termine nelle scorse settimane in UK: TVH Parts Holding (TVH) si è, infatti, accaparrata la Independent Parts & Service (IPS), importante rivenditore di pezzi di ricambio per piattaforme aeree IPS, fino a ora parte del gruppo IAPS, che comprende la divisione Access Platform Sales (APS), è stata fondata nel 2001 a Telford, nel Regno Unito, e si rivolge principalmente al mercato britannico. Con questa acquisizione, TVH ha ulteriormente rafforzato le sue conoscenze tecniche e la portata commerciale nel Regno Unito sul fronte dei ricambi. Per il momento, TVH e IPS continueranno a funzionare come al solito, mentre in parallelo vengono avviati i necessari preparativi per una ulteriore collaborazione e integrazione. Kevin Shadbolt, amministratore delegato di IPS e precedente comproprietario di IPS, continuerà a gestire IPS e ad ampliare la gamma di componenti per PLE all’interno di TVH UK.
Prima dell’acquisizione di IPS nel Regno Unito, TVH Parts ha acquisito IPS France, nel 2014 e IPS Australia, nel 2015. Con l’acquisizione di IPS UK, Dominiek Valcke, CEO di TVH Parts, ha dichiarato di essere sicuro che il servizio clienti di TVH sarà migliorato oltre il suo già alto livello esistente.