Qualche tempo fa vi parlavo del geniale blog che segnala ai cittadini milanesi come vivere (e sopravvivere) alla loro città. Bene, dall’esperienza di SurviveMilano è nato un vero e proprio libro, Milano Low Cost (edito Bur – 9,90€), il primo vademecum per godersi appieno una città dalle risorse insospettabili.
La prima edizione è stata presentata il 18 settembre presso al libreria Feltrinelli di Milano tra l’entusiasmo generale per un progetto nato per caso e cresciuto grazie al costante impegno di Bruna Gherner e Luca Giorcelli. Partendo da un vecchio detto che sostiene le cose più belle di Milano siano tutte nascoste dietro un portone, come certi cortili lussureggianti che balenano da uno spiraglio nel grigio cittadino, Bruna e Luca hanno iniziato la loro personale (ma non troppo fortnatamente) ricerca che è sfociata in una vera e propria “guida anticrisi”. Milano Low Cost ci racconta il volto segreto di una città considerata fredda, distaccata e frenetica, ma che in realtà è amichevole, solidale, estrosa – un luogo pieno di sorprese, che ama i bambini, il verde, le bici e la lentezza. E ha fatto proprio il motto “grande qualità a piccoli prezzi”. Tra mercatini, piccole boutique, locali, cinema a costi ridotti e parchi segreti – e gratuiti – dove è bello fare un picnic, romantici o in famiglia.
Cosa troverete nel libro (e cosa no)
“Non troverete quindi in queste pagine i discount (dove mancano la passione e, spesso, la qualità), le boutique (che non hanno prezzi abbordabili), e tantomeno informazioni turistiche o aneddoti sulla Madonnina. Bensì consigli pratici su dove fare la spesa, sulle rassegne cinematografiche più interessanti, buoni indirizzi per l’abbigliamento low cost, eventi gratuiti, vivai convenienti, ma anche piccoli take away etnici e vecchie bocciofile di quartiere rimaste ferme agli anni ’70”, precisano gli autori.
Ed è davvero così. La guida è piena di segreti, consigli, mappe e suggerimenti e luoghi che hanno prima di tutto un’anima. L’indice si articola in nove macroargomenti. Un capitolo è completamente dedicato alla mobilità sostenibile, in “muoversi” biciclette, carsharing, auto e compagnia bella, non avranno più segreti per voi. Ampio spazio è dato alla quotidianità da “fare la spesa senza finire lo stipendio” e “biologico per tutte le tasche” dove trovate i suggerimenti per risparmiare al supermercato e al negozio sotto casa, a “uscire a cuor leggero” o “grande cultura a piccoli prezzi“, con tanti indirizzi utili per cenare o passare una serata in compagnia a budget ridottissimi. Interessante il capitolo “bambini felici nella città anti-bambini” dove scoprire luoghi divertenti per i più o meno piccoli, dai parchi alle ludoteche alle iniziative di quartiere e festival locali. Ma non si parla solo di divertimento, molte sono le pagine riservate alla salute sia fisica che psicologica dei lettori. Nel capitolo “star bene è un diritto” vengono infatti presentati specialisti di ogni genere capaci di rimetterci in forma. Non possono mancare poi le pagine dedicate allo shopping da “fashion victim” a “casa dolce casa“, ci troviamo pur sempre nella città che ospita la settimana della moda e il salone del mobile, non dimentichiamolo.
Un progetto che potrebbe essere replicato con successo in molte città italiane e che dimostra come, nei periodi di crisi, basti davvero un po’ di creatività per vivere, e non solo sopravvivere, bene. Bravi Bruna e Luca.