Come sta cambiando il mercato del sollevamento aereo?

Access International ha pubblicato una nuova edizione di accessM20, la classifica annuale dei 42 maggiori produttori di piattaforme aeree al mondo per fatturato.

La classifica prende in considerazione i ricavi prodotti dalle aziende nel 2022 attraverso la vendita di piattaforme aeree nuove e usate, la fornitura di ricambi e servizi post-vendita relativi alle stesse ed eventuali servizi paralleli sempre collegati alle piattaforme aeree come la gestione diretta di servizi di noleggio e subnoleggio.

I redattori della classifica hanno escluso, invece, i ricavi ottenuti dalla vendita di mezzi di altro tipo prodotti dagli stessi costruttori (come ad esempio sollevatori telescopici e gru) e dai relativi servizi.

Tutte le cifre non in dollari sono state convertite seguendo i tassi di cambio basati sul valore del dollaro del 6 giugno 2014.

Come sottolineamo sempre quando trattiamo queste classifiche, è lecito non prendere i dati riportati dalla classifica come oro colato, dato che vengono dichiarati direttamente dai produttori stessi (e non tutti decidono di farlo).

La classifica completa

In ogni caso, la loro pubblicazione garantisce sempre una panoramica interessante sull’andamento del mercato e sui principali trend che lo stanno caratterizzando.

La top 10 dei maggiori produttori di piattaforme aeree al mondo

Sui gradini più alti del podio si confermano le due americane JLG e Terex (proprietaria del marchio Genie), con un fatturato rispettivamente di 2,4 e 1,8 miliardi di dollari.

Al terzo posto troviamo invece la cinese XCMG, salita di due posizioni rispetto alla classifica dell’anno scorso con un fatturato che ha toccato il miliardo grazie a una crescita del 40,4 per cento rispetto al 2021.

Seguono la canadese Skyjack (906,2 milioni di fatturato) e la cinese Dingli (871,3 milioni), scesa di due posizioni nonostante una crescita del 9 per cento.

Si conferma al sesto posto Haulotte, primo produttore europeo in classifica, con un fatturato di 790 milioni e una crescita del 22,2 per cento sul 2021.

Concludono la top 10, in ordine, Zoomlion (735,4 milioni di fatturato con una crescita del 37 per cento), il gruppo Time Manufacturing (725 milioni), LGMG (673,2 milioni) e la giapponese Aichi Corporation (591,9 milioni)

Troviamo appena fuori dalle prime dieci Sinoboom, all’11° posto con un fatturato di 451,1 milioni e una crescita del 19,1 per cento, e Manitou, classificatasi 12ª con un fatturato di 345,4 milioni.

I costruttori italiani in classifica

Numerose anche quest’anno le aziende produttrici italiane in classifica, ben 11, che vanno a costituire dunque un quarto delle società presenti.

Prima tra tutte è Multitel Pagliero, salita al 14° posto rispetto al 18° del 2021 grazie a una crescita del 40,1 per cento, per un fatturato totale di 230,5 milioni.

Al 23° posto troviamo poi Socage, con una crescita del 36,8 per cento e un fatturato totale di 111,8 milioni, seguita al 25° di Hinowa (98,2 milioni), che comparirà per l’ultima volta in questa classifica a seguito dell’acquisizione da parte di JLG.

27ª posizione invece per CMC, che ha raggiunto un fatturato di 80,3 milioni grazie a una crescita del 20,4 per cento rispetto al 2021. 28° posto per CTE, che tocca quest’anno quota 70 milioni di fatturato.

Segue Platform Basket al 31° posto con un fatturato di 63,3 milioni e Isoli al 35° con 44 milioni.

Chiudono nelle ultime cinque posizioni Easy Lift (28,2 milioni), Oil & Steel (27,3), Co.Me.T (27,1), Airo (23,9) e GSR (18,6).

Che cosa ci dice la classifica sull’andamento del mercato di piattaforme aeree

I dati evidenziati dalla classifica riflettono un mercato in grande crescita nonostante le forti difficoltà che ha dovuto affrontare negli ultimi anni, come la crisi della supply chain, la carenza di materie prime e la mancanza di tecnici.

Solo tre delle aziende in classifica non hanno fatto registrare un fatturato in aumento, con percentuali di crescita che hanno toccato in molti casi la soglia del 20, 30 o 40 per cento.

Ha contribuito sicuramente la grande domanda proveniente dal mercato dei noleggiatori, e viste le difficoltà sorte negli ultimi mesi in questo senso è lecito chiedersi se questo trend di crescita proseguirà a questi livelli anche nei prossimi anni.

Merita senza dubbio una menzione la grande presenza in classifica di produttori cinesi (10 in totale), inclusi anche alcuni particolarmente giovani.

Oltre a quelli già citati in top 10 e nelle posizioni limitrofe, salta all’occhio Sunward, costruttore già affermato in altri segmenti di mercato ed entrato da poco anche nel sollevamento aereo, salita di dieci posizioni (dal 34° al 24° posto) grazie a una crescita monstre del 204,4 per cento.

Da segnalare anche il forte aumento della domanda per alcune specifiche tipologie di PLE, come i ragni e le autocarrate, ben evidenziato dalle grandi percentuali di crescita fatte registrare da produttori italiani come Multitel Pagliero, Socage e CMC.