AlmaCrawler torna alle origini con la nuova Bibi 1090 Primo

AlmaCrawler ha lanciato la nuova Bibi 1090 Primo, una piattaforma a pantografo completamente elettrica che unisce passato e futuro dell’azienda per dare vita a un nuovo modello che incarna a pieno l’alto livello tecnologico e la carica innovativa che caratterizza tutta la produzione dell’azienda.

Presentata ufficialmente durante la celebrazione del 10° anniversario di AlmaCrawler presso la sua sede di Viadana (MN) il 4 Ottobre 2023, la Bibi 1090 Primo rappresenta un ritorno alla prima piattaforma progettata dall’azienda, aggiornata e riprogettata in chiave attuale su grande richiesta del mercato.

Come raccontato spesso dal produttore, infatti, è proprio dal processo di produzione della prima Bibi 1090 autolivellante che è nato lo spirito innovativo e ambizioso che ha portato AlmaCrawler a vendere le proprie piattaforme in tutto il mondo e a ritagliarsi in brevissimo tempo un ruolo di primo piano nel settore.

Avevamo ripercorso i passi dell’azienda e gli straordinari traguardi raggiunti durante i suoi primi dieci anni di vita in questa intervista.

Le caratteristiche della nuova Bibi 1090 Primo

La nuova Bibi 1090 Primo è stata progettata per soddisfare le esigenze di tutti i possibili utenti, rappresentando una soluzione efficiente ed ecologica per una vasta gamma di lavori di costruzione e manutenzione.

La piattaforma è dotata di un design completamente rinnovato per garantire maggiore funzionalità e una migliore user experience.

La Bibi 1090 Primo può raggiungere un’altezza massima di lavoro di 10 metri, con una cesta 1.80 x 1.3 metri e una portata massima di 300 Kg che permette anche il sollevamento di due operatori.

Il sistema autolivellante dei cingoli, marchio di fabbrica di AlmaCrawler, permette alla piattaforma di lavorare in modo efficiente anche in pendenza e su superfici irregolari.

Lo spostamento è agevolato dalla nuova trazione elettrica, che consente di raggiungere una velocità massima di 4.5 km/h.

Il  pacco batteria rimovibile e sostituibile garantisce invece un utilizzo prolungato e una ricarica agevole, per utilizzare la piattaforma anche in cicli di lavoro lunghi mantenendo sempre a zero il livello di emissioni e la sua silenziosità.

La Bibi 1090 Primo, inoltre, è dotata del nuovo Sistema Anti Intrappolamento EAS, una tecnologia progettata da AlmaCrawler per prevenire infortuni gravi bloccando il movimento della piattaforma e lasciando spazio all’operatore per l’uscita in sicurezza in caso di pericolo.

Il Sistema di Tensionamento Automatico dei cingoli, infini, riduce a zero le relative necessità di manutenzione.

Il CEO e Fondatore di AlmaCrawler Andrea Artoni durante l’evento di celebrazione del primo decennale dell’azienda

AlmaCralwer, ambizione e obiettivi a lungo termine per la nuova Bibi 1090 Primo

La BIBI 1090 PRiMO sarà disponibile a partire da Aprile 2024 presso la vasta rete di distributori autorizzati AlmaCrawler.

Nei mesi successivi, l’azienda mirerà a espandere in modo significativo la presenza sul mercato della piattaforma. Inoltre, valuterà la possibilità di introdurre prodotti e servizi complementari che possano migliorarne ulteriormente le prestazioni e la sicurezza, nonché soddisfare in modo più completo le mutevoli esigenze dei clienti.

Gli operatori coinvolti nella fase di beta testing della piattaforma hanno dato un feedback eccezionalmente positivo, elogiandone la silenziosità, la grande durata della batteria e le prestazioni affidabili.

Alla luce di quanto visto finora, quindi, oltre al forte collegamento con il passato dell’azienda è lecito attendersi per la Bibi 1090 Primo anche un ruolo di primissimo piano nelle strategie di sviluppo dell’azienda e nelle flotte dei noleggiatori che la acquisteranno.

Durante l’evento di celebrazione del decennale, il fondatore e CEO di AlmaCrawler Andrea Artoni, ha dichiarato: “Mai avrei immaginato che in soli 10 anni Almac sarebbe diventata una delle aziende maggiormente riconosciute nel panorama mondiale per innovazione, tecnologia e lungimiranza. Coniughiamo competenze ed esperienze confrontandoci con i nostri partner arrivando ad intercettare ogni possibile opportunità di miglioramento. Questo miglioramento però non vuole essere solo prestazionale o numerico, ma deve riuscire anche a coinvolgere il lato umano, emotivo, passionale e caratteriale di ognuno di noi. Abbiamo ancora tanto da fare, tanto da imparare e tanto da migliorare, ma vogliamo farlo insieme a persone che condividono con noi questo approccio e questo stile, com’è stato fino ad oggi, impegnandoci a ricambiare la fiducia ricevuta da tutti i nostri partner, clienti e fornitori in egual misura”.