Un convegno locale che fa bene a tutti

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Con il suggestivo titolo “FaRete Sicuramente”, si è tenuto giovedì 20 settembre a Bari un convegno incentrato sullo sviluppo della sicurezza nell’ambito dell’uso delle piattaforme aeree.

La giornata è iniziata con il ritrovo dei partecipanti presso la splendida nuova sede del costruttore barese, che proprio quest’anno festeggia i suoi primi vent’anni di attività. A fare gli onori di casa, Carlo Mastrogiacomo e Michele  Moretti, fondatori dell’azienda che produce piattaforme autocarrate e semoventi cingolate (ragni) apprezzate in tutto il mondo, coadiuvati da Simone Boiocchi responsabile marketing creativo e piacevolmente fuori dagli schemi, e da tutti i collaboratori della CMC.

L’incontro ha preso inizio con l’intervento di Pier Angelo Cantù, direttore del nostro portale e responsabile della comunicazione IPAF che ha messo in rilievo l’importanza di fare rete, di collaborare tra attori della filiera allo scopo di diffondere cultura della qualità e della sicurezza. Maurizio Quaranta, country manager IPAF per l’Italia ha specificato come, con la sua organizzazione, IPAF possa sostenere, localmente e globalmente, lo sviluppo del settore. La prima parte dell’evento è stata conclusa da Piero Palmieri della GSR (pensate, un operatore ospitato da un concorrente, segnale di lungimiranza culturale e cooperazione concreta) che ha proposto una riflessione tecnica intitolata “dal semplice al facile”. In sala un folto pubblico attentissimo ha riempito tutti gli spazi disponibili.

La seconda parte del convegno è cominciata con un intervento molto accorato dell’on. Avv. Francesco Paolo Sisto, docente di sicurezza sul lavoro al Politecnico di Bari, che ha infiammato la platea spiegando come si affronta (e si evita) una lacerante causa penale, ricordando poi uno dei suoi cavalli di battaglia in politica e cioè la totale defiscalizzazione dei costi sostenuti dall’imprenditore per la sicurezza, argomento che troverà sempre il nostro sostegno.

Danilo Sallustio, direttore dell’unità operativa territoriale sulla certificazione, verifica e ricerca di INAIL ha prodotto un focal point sul lavoro con le piattaforme aeree, riepilogando tutti i must normativi a vantaggio dei presenti. Da ultimo, preceduto dal resoconto dei primi vent’anni di CMC a cura di Mastrogiacomo, è salito in cattedra Giuseppe Pompeo Demelio, ordinario di progettazione meccanica e costruzione di macchine al politecnico di Bari, presentando un’interessante case history di tecnologia e innovazione nelle soluzioni di sicurezza che riguarda proprio CMC. La giornata si è conclusa per tutti, come giusto che sia, con un light lunch nel cortile dell’azienda, cui è seguita una interessante visita ai reparti produttivi.

Un’iniziativa di cui IPAF e CMC possono andare orgogliose per molto tempo e che segna un nuovo paradigma nelle attività dell’autorità mondiale del sollevamento aereo a favore dei propri soci che lo desiderano, su tutto il territorio italiano.

Tag dell'articolo: CMC, IPAF

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