La Francia terreno fertile per le costruzioni

In un contesto di crescita positiva per la Francia e per l’Europa si collocherà la prossima edizione di  Le Mondial du Batiment. “Il 2016 per la Francia è stato migliore del previsto – sottolinea Guillaume Loizeaud, Direttore della manifestazione – per il settore costruzioni ora si prevede una crescita del 3,4% in volume nel 2017. Dopo anni difficili, l’edilizia sembra finalmente iniziare una nuova fase positiva, soprattutto grazie al mercato delle nuove costruzioni nel comparto Residenziale e nel Terziario (+7%)”.

Un settore che gode anche il favore delle innovazioni tecnologiche: nuovi materiali ma anche nuove idee di design che permettono lo sviluppo di edifici a basso impatto ambientale ed energia positiva, che si integrano all’interno del modello di espansione digitale (IoT, Smart Grid, Big Data), in grado di fornire agli utenti soluzioni semplici e sostenibili per vivere,  lavorare e trascorrere il proprio tempo.

L’edizione 2017 del salone francese, così come presentato durante la recente conferenza stampa, si conferma una data interessante anche per il nostro Paese:  sono previsti  2500 espositori  e 340mila visitatori, dei quali circa 6000 saranno italiani (erano 4300 nella edizione precedente). “I Saloni sono un punto di riferimento per incontrare partner commerciali che altrimenti non si sarebbe in grado di contattare – sottolinea  Alessandro Biasiotti rappresentante gli espositori italiani – per questo abbiamo studiato layout e soluzioni innovative per approcciare il mercato seguendo tutta la filiera. Gli espositori quindi non saranno divisi per settore merceologico, seguendo una linea produttiva e non solo la competenza dell’espositore. In questo modo il visitatore avrà un quadro d’insieme più chiaro e lineare che gli permetterà di esplorare la fiera in modo completo, in linea con i propri interessi”.

A oggi sono tante le aziende Italiane attive sul territorio francese, anche con progetti importanti. Un paio di esempi?  Il lotto 5 della metropolitana parigina e l’aeroporto di Nizza. Per questo motivo Le Mondial du Batiment rappresenta una scommessa per l’Italia.