Il focus internazionale sul calcestruzzo

La manutenzione del calcestruzzo, argomento drammaticamente al centro dei dibattiti politici e amministrativi più recenti, sarà uno dei temi centrali anche delle prossime “Giornate Italiane del Calcestruzzo” (dall’8 al 10 novembre a Piacenza).

L’area espositiva e l’attività convegnistica, dopo i recenti e drammatici avvenimenti di Genova, non possono infatti prescindere da una profonda riflessione sulle necessità, purtroppo spesso disattese, di una costante attività di monitoraggio sullo stato di conservazione di alcune opere infrastrutturali italiane, per lo più datate e spesso risalenti al dopoguerra.

“Il problema – conferma Fabio Potestà, Direttore della Mediapoint & Communications srl, società organizzatrice dell’evento – è stato uno degli elementi che, già nel 2014 e dopo essermi confrontato con le principali associazioni italiane ed europee di categoria, mi ha convinto a organizzare una fiera sul calcestruzzo. E oggi, alla luce di quanto successo a Genova, dove tra l’altro sono nato e ha sede il mio lavoro, sento ancora più viva in me la motivazione a proseguire in questa direzione. Una manifestazione come il GIC rappresenta un’opportunità di confronto su questi temi, per coinvolgere il mondo imprenditoriale e istituzionale, per sensibilizzare e per fare cultura”.

All’interno della fiera, quindi, troveranno ampio spazio le tecnologie per il monitoraggio e la diagnostica delle strutture in calcestruzzo, oltre a un’ampia offerta merceologica di prodotti chimici per il loro ripristino. L’ampiezza e la varietà dei temi trattati ha richiamato inevitabilmente anche l’interesse del mondo istituzionale: il GIC 2018 ha ottenuto un numero elevatissimo di patrocini sia dall’Italia che dall’estero. Sostengono la manifestazione, fra gli altri, anche la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.