Formazione di qualità e ritorno dell’investimento

La formazione all’uso in sicurezza delle attrezzature di lavoro è un obbligo normativo presente da molti anni in Italia e recentemente in materia sono state date indicazioni puntuali su come debba essere fatta e da chi (Accordo Stato Regioni 22 febbraio 2012). La sensazione è però che tale percorso formativo sia visto ancora con troppa diffidenza e come una pillola da inghiottire per non essere soggetti a sanzioni. Al netto di qualsiasi discorso etico, che peraltro rappresenta una solida motivazione a tutela della salute dei lavoratori, troppo poco si insiste su quanto un lavoratore formato effettivamente porti vantaggio all’azienda in cui lavora. E mi riferisco a diretti e percepibili vantaggi economici.

In primo luogo chi ha frequentato corsi formativi di qualità conosce le attrezzature di lavoro, i rischi che generano, ma anche come effettivamente funzionano e quali sono le buone pratiche da applicare nell’utilizzo. Questi comportamenti virtuosi prevengono incidenti, utilizzi impropri e o contrari alle prescrizioni contenute all’interno del manuale di uso e manutenzione. Anche il personale che si occupa della manutenzione, se correttamente formato, svolgerà in modo sicuro ma anche efficace ed efficiente le proprie mansioni, programmando e documentando le proprie attività. E questo non potrà che produrre una vita media del parco macchinari più elevata e dei tempi di fermo macchina per riparazioni infinitamente minori.

Il vantaggio certamente si riflette per le aziende che hanno macchine in proprietà ma può essere applicabile anche alle aziende di noleggio. Il principio si applica facilmente ai noleggiatori che effettuano noleggio a caldo e che abbiano un’officina interna per la manutenzione ed i controlli delle attrezzature nel proprio parco. Ma altrettanto dovrebbe fare il noleggiatore che noleggia a freddo, organizzando presso la propria sede, direttamente o avvalendosi di collaboratori esterni qualificati, dei corsi di formazione di alta qualità, contribuendo al miglioramento della qualità dell’utilizzo delle proprie macchine da parte dei clienti. Un cliente consapevole e prudente sarà certamente meno soggetto a incidenti e riconsegnerà attrezzature di lavoro in buono stato al termine del contratto di noleggio.

Infine, la formazione di qualità, come si è visto negli ultimi anni, può rappresentare un business complementare molto interessante per qualsiasi azienda di noleggio. siete sempre convinti che si tratta di ottenere o meno un pezzo di carta?

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