La scienza nanotecnologica è un complesso di discipline scientifiche in cui confluiscono i più vari settori del sapere, dalla fisica atomica alla meccanica quantistica, alla chimica, all’ottica, all’elettronica, con lo scopo di modificare la struttura molecolare dei materiali affinché questi assumano le caratteristiche volute. Una manipolazione della materia che possa toccare grandezze inferiori al miliardesimo di metro e ipotizzare strutture ottantamila volte più sottili del diametro di un capello è un argomento che apre scenari impensabili in cui non siamo certo in grado di dire la nostra.
Possiamo però apprezzare quanto di questa disciplina appartenga già all’industria tecnologica e sia riconoscibile, a cominciare dai processori nei computer o dalle nanofibre che compongono vestiti che non si macchiano né si gualciscono.
Non ci meraviglia quindi che la nanotecnologia possa generare meccanismi e dispositivi adatti nel campo delle biologie, del controllo ambientale, della medicina, delle missioni spaziali, né, tanto meno, la previsione di un giro d’affari che dovrebbe superare entro i prossimi tre/quattro anni i 1.600 miliardi di dollari.
Per quanto riguarda argomenti a noi più vicini, come avere in un prossimo futuro un’automobile mossa da carburanti del tutto ecocompatibili, ricordiamo che uno dei principali problemi che impedisce la fabbricazione a livello commerciale di automobili a idrogeno è dato dalla difficoltà di stoccaggio dell’elemento stesso in serbatoi sicuri e a bassa pressione. La nanotecnologia, già in studio presso i centri di ricerca di tutte le case automobilistiche sembra sia in grado di superare questo impasse e di produrre quanto prima un prototipo valido di automobile mossa dall’idrogeno.
Per questo guardiamo con interesse al 2° Salone Internazionale delle Nanotecnologie (Milano, Fiera Milano-Rho, 25-27 Novembre) che costituirà una significativa occasione per conoscere lo stato dell’arte e della ricerca per il futuro e il mercato di questa tecnologia nei più svariati campi di attuazione.
Lascia un commento