Noleggio, come ottimizzare la gestione della flotta

Il clima di incertezza e le grandi difficoltà che caratterizzano lo scenario economico attuale impongono ai noleggiatori una gestione sempre più oculata e scrupolosa dei propri asset.

Subire furti o ricevere mezzi fortemente danneggiati a causa di un uso improprio da parte dei clienti costituisce un grave danno a quella che è la risorsa più importante di un noleggiatore, ossia la disponibilità di mezzi da dare a noleggio per soddisfare la domanda del mercato.

L’accumularsi di queste situazioni sul lungo termine genera perdite molto importanti, che riducono la redditività di un’azienda di noleggio impedendole così di essere competitiva.

Per fortuna, il grande sviluppo tecnologico degli ultimi anni ha prodotto soluzioni digitali in grado di risolvere alla base questi problemi.

Un ottimo esempio è Fleet Telematics, il software di fleet management di LoJack, che oltre a eliminare queste perdite permette ai noleggiatori di ridurre al minimo i costi (come il consumo di carburante o le attività di manutenzione) massimizzando al contempo la produttività e la sicurezza dei mezzi presenti in flotta.

I vantaggi offerti ai noleggiatori dal software Fleet Telematics di LoJack

LoJack è una società del Gruppo CalAmp specializzata nell’offerta di soluzioni telematiche e servizi innovativi per settori come l’edilizia, i trasporti, la logistica e l’automotive, con soluzioni end-to-end personalizzabili sulle esigenze di noleggiatori, distributori e gestori delle flotte.

La sua soluzione Fleet Telematics permette di tracciare ogni asset aziendale e di ottenere in tempo reale dati, allarmi e report sul loro utilizzo, attraverso una piattaforma intuitiva e accessibile in ogni momento da tutto il personale interessato.

Tenendo sotto controllo la posizione e lo stato di utilizzo dei propri asset, le aziende di noleggio possono assicurarsi che i clienti utilizzino i mezzi noleggiati nei luoghi e nelle modalità pattuite, eliminando così tutti i danni e i costi aggiuntivi generati ogni anno dal loro utilizzo improprio.

I Tag di LoJack

Oltre a questo, come detto, Fleet Telematics fornisce un importante supporto anche nella gestione delle attività di manutenzione e nel monitoraggio della redditività di tutti gli asset e le risorse a disposizione, con un impatto molto positivo anche nella sicurezza degli utenti finali.

Ottimizzare la gestione della flotta a noleggio con i LoJack Tag

Fleet Telematics, inoltre, permette ai noleggiatori di implementare al meglio l’utilizzo dei LoJack Tag, piccoli sensori collocati su un’etichetta grande come un terzo di una carta di credito (34x66x7mm) in grado di proteggere le merci, consentendone un tracciamento costante.

Di grande supporto per il recupero dei veicoli e delle attrezzature rubate, che LoJack è in grado di gestire al meglio grazie ai propri sistemi esclusivi e a una collaborazione diretta con le Forze dell’Ordine, i Tag permettono di efficientare le operazioni e ridurre sensibilmente i costi anche per la gestione di tutti gli asset secondari che spesso vengono dimenticati in cantiere o smarriti negli spostamenti.

Essi possono essere infatti applicati non solo alle macchine e ai relativi accessori (benne, punte e così via), ma anche a tutti gli altri oggetti fisici presenti in cantiere, come bagni chimici, scale o piccoli attrezzi.

Oltre al monitoraggio costante della posizione di tutti gli asset, i Tag permettono anche di inviare allarmi agli addetti nel momento in cui un oggetto viene ad esempio dimenticato in cantiere durante un processo di smantellamento, consentendone il recupero immediato.

Risulta quindi evidente come una gestione ottimizzata di questi asset secondari possa generare risparmi anche molto importanti se applicata sul lungo periodo.

Un case study per evidenziare i vantaggi del monitoraggio costante degli asset

Un esempio concreto sulle opportunità fornite ai noleggiatori dall’utilizzo delle tecnologie telematiche di LoJack è fornito da un case study proveniente da un altro settore ma con dinamiche molto simili a quelle che caratterizzano il rapporto con i clienti del noleggio, in particolare nell’ambito dell’uso improprio dei beni noleggiati.

Il proprietario di un’azienda produttrice di condizionatori e sistemi di riscaldamento sospettava che alcuni dipendenti utilizzassero il gas freon di proprietà della compagnia per attività secondarie di interesse personale, generando così costi aggiuntivi molto alti per l’azienda. Tuttavia, non aveva alcuna possibilità di dimostrarlo.

Dopo essersi confrontato con un rivenditore autorizzato di CalAmp, il proprietario dell’azienda ha deciso di implementare i Tag per tracciare costantemente la posizione delle proprie taniche di freon.

In questo modo, se uno dei dipendenti avesse prelevato una tanica dai furgoni aziendali dopo l’orario lavorativo, il sistema avrebbe registrato l’attività e inviato un allarme al software controllato dal proprietario, permettendogli così di essere pienamente consapevole di tutti gli utilizzi non autorizzati del gas.

Così facendo, è bastato poco tempo per ottenere un quadro completo di cosa stesse accadendo e quali dipendenti stessero utilizzando impropriamente l’importante asset aziendale.

Il basso costo di manutenzione gli aveva permesso di applicare i Tag su ogni tanica dell’azienda, così che non è stato un problema ammortizzare l’investimento iniziale. E il sistema si è rivelato talmente efficace da convincere il proprietario ad applicare i Tag anche su altri asset dell’azienda particolarmente soggetti a furti o altre situazioni di questo tipo, generando un impatto molto positivo sul conto economico dell’azienda.

© LoJack