Nacanco, la crisi nella morsa del ragno

Nacanco affronta la crisi ampliando e indirizzando la sua offerta verso canali alternativi al settore dell’edilizia. Per fare questo, è stato firmato da pochi giorni un accordo di collaborazione con la tedesca Teupen, fra le aziende leader in Europa nella produzione delle piattaforme “ragno”. Il modello espressamente pensato per il mercato del noleggio è il “Leo13GT”, che raggiunge i 12,8 metri di altezza, e che Nacanco ha inserito nella sua flotta.

“La scelta delle macchine della Teupen – ha sottolineato Marzia Giusto, direttore generale di Nacanco – è avvenuta dopo una prova comparativa fra i cinque principali produttori di piattaforme ‘ragno’. Abbiamo per prima cosa valutato il profilo tecnico delle macchine, la loro redditività, il rapporto qualità/ prezzo, ovviamente la sicurezza così come la semplicità di utilizzo, l’accessibilità alle varie parti della macchina per la manutenzione, i tempi di intervento per eventuali guasti, e così via. Con questo nuovo modello Nacanco entrerà nel mercato del “verde”, ma perfezionerà e qualificherà ulteriormente anche la sua presenza nel settore della ristrutturazione, soprattutto nei cantieri dei centri storici dove gli spazi sono limitati e occorrono macchine agili e leggere, e in quello dell’impiantistica”.

Marzia Giusto, DG Nacanco

L’inserimento dei modelli “ragno” nel parco noleggio risponde a una precisa richiesta del mercato, soprattutto in alcune zone d’Italia che per morfologia del territorio e tipologie di intervento necessitano di macchinari dalle caratteristiche particolari. Ancora Marzia Giusto:

“Il mercato esiste, e già dalle prime consegne potremo verificare sul campo se queste macchine sapranno rispondere, come siamo certi, alle richieste dei nostri clienti. Abbiamo anche realizzato una ricerca di mercato e individuato le zone mediamente più interessate a questo prodotto, dove concentrare la maggior parte di queste macchine”.

Il rapporto con Teupen prevede anche un fitto calendario di corsi di formazione. Il “ragno”, modello “Leo13GT” è certamente una macchina più delicata delle tradizionali piattaforme aeree, il ribaltamento è quindi più facile e occorre una perizia maggiore da parte dell’utilizzatore.

“La formazione – conclude Marzia Giusto – è uno dei fiori all’occhiello di Nacanco. Anche e soprattutto in questo caso, cureremo al massimo il percorso formativo dei nostri clienti. A questo proposito, i nostri tecnici e i nostri formatori sono in Germania per approfondire la conoscenza di queste macchine ed essere quindi poi in grado di fornire la migliore consulenza formativa”.

PIONIERI IN TECNOLOGIA

Per Tobias Körner, direttore commerciale di Teupen, iniziare una collaborazione con Nacanco è stata cosa semplice, quasi spontanea:

“Di Nacanco – ha detto Körner – mi hanno colpito le forti motivazioni, quelle di una squadra giovane e dalla mentalità aperta, organizzata e determinata a giocare un ruolo pioneristico nella proposizione e nell’affermazione delle nuove tecnologie”.

Tobias Körner, Direttore Commerciale di Teupen

Anche nel mercato tedesco, i “ragni” Leo sono principalmente utilizzati negli interventi di manutenzione interna ed esterna , negli interventi sulle linee di corrente e nel settore del verde. Rispetto alle soluzioni più convenzionali (sollevatori a braccio, piattaforme verticali, piattaforme autocarrate, e così via) uno “spider lift” è molto più versatile e flessibile nell’uso. I cingoli consentono un funzionamento su terreno sconnesso all’aperto e sui delicati pavimenti all’interno, e grazie alla distribuzione del carico ottimizzato sui cingoli può anche muoversi e operare su pavimenti sopraelevati senza pericolo di danneggiarli, mentre le dimensioni consentono di passare senza problemi attraverso le porte standard.

Ma cosa si aspetta, in termini di risultati un’azienda come Teupen? Sempre Körner:

“Essendo italiani i nostri principali costruttori concorrenti, siamo molto orgogliosi che Nacanco, in qualità di azienda leader nel noleggio in Italia, abbia scelto Teupen per la propria gamma di piattaforme ragno. Dopo aver iniziato con il modello Leo 13 GT, speriamo di dotare Nacanco di piattaforme di altezze più elevate, in modo da poter aiutare Nacanco a diventare sempre più lo specialista della tecnologia per l’accesso aereo in Italia”.

E su questa specializzazione Nacanco e Teupen stanno lavorando sul percorso formativo che sarà proprio incentrato, oltre ovviamente al corretto e sicuro utilizzo di queste macchine, alla sensibilizzazione della forza vendita sulle molteplici possibilità di utilizzo dei ragni. Un vantaggio competitivo che si è fatto sentire molto anche in Germania, dove il ragno sta guadagnando sensibili quote di mercato nelle flotte delle maggiori società di noleggio.